BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Vimercate, lo stupratore è il barista dell'ospedale. Arrestato nel suo locale mentre serve il caffè

L’uomo è accusato di essere entrato in azione la mattina del 13 luglio, mentre la collega apriva. Le ha puntato una pistola alla tempia e l’ha costretta a consegnare l’incasso, poi la violenza

Vimercate, 25 luglio 2024 – Come tutti i giorni stava servendo il caffè dietro al bancone del bar dell'ospedale, quando ai suoi polsi sono scattate le manette. Per i carabinieri di Vimercate è lui, Alessandro Gaudioso, 19 anni, lo stupratore che il 13 luglio avrebbe rapinato e violentato una collega, la 35enne titolare di un locale del centro, all'apertura, alle 6.30 del mattino.

Una manifestazione contro la violenza sulle donne (Archivio)
Una manifestazione contro la violenza sulle donne (Archivio)

L'arma sfoderata

Le ha puntato una pistola alla tempia per costringerla a consegnare l'incasso, pochi spiccioli, una settantina di euro, e poi l'ha assalita. Per il giovane con un precedente per droga - da minorenne - si sono aperte le porte del carcere di Monza, dove si trova in custodia cautelare per ordine del gip.

L'arresto è arrivato dopo 10 giorni di indagini serrate, alle quali ha dato un contributo decisivo anche la vittima. L'identikit del ragazzo era già stato tracciato poche ore dopo l'aggressione. Lui, minuto, con una sciarpa che gli copriva in parte la faccia, è stato ripreso da una telecamera piazzata proprio all'ingresso del bar del dramma.

Il contributo della vittima

La donna ha fornito particolari importanti per risalire alla sua identità. Un'ondata di indignazione attraversa la città, dove da decenni non succedeva un fatto così grave. Istituzioni e commercianti hanno espresso solidarietà alla collega, mentre le attiviste di “Donne e diritti” hanno chiesto a tutti di indossare il fiocchetto rosso contro la barbarie. Al loro appello, “Vimercate non è sorda allo squallore di questa violenza”, hanno risposto anche la biblioteca e i negozianti che hanno esposto in vetrina un drappo.