PAOLA PIOPPI
Cronaca

Violenze sessuali, in un anno sono 871 in più. In Lombardia 14 casi ogni 100mila abitanti

Il report della direzione centrale polizia criminale. Aumentano anche gli atti persecutori e i maltrattamenti in famiglia

Sharon Verzeni, una delle vittime di femminicidi in Lombardia, è stata ricordata in diverse manifestazioni

Sharon Verzeni, una delle vittime di femminicidi in Lombardia, è stata ricordata in diverse manifestazioni

Milano – Un aumento visibile degli atti persecutori, dei maltrattamenti in famiglia e delle violenze sessuali, il raddoppio degli ammonimenti del questore, che spesso è il primo passo per contrastare la violenza di genere, ma anche un netto calo degli omicidi con vittime donne.

La direzione centrale polizia criminale, ufficio interforze del dipartimento della pubblica sicurezza, ha diffuso le statistiche relative al 2024 dei reati che rientrano nel Codice rosso, elaborate dal servizio analisi criminale, comparando l’andamento rispetto agli anni scorsi, sia a livello nazionale che locale. Si scopre così che le denunce per stalking in Lombardia sono passate dalle 2.261 del 2023 alle 2.397 del 2024, i maltrattamenti da 3.634 a 4.197, le violenze sessuali da 1.330 a 2.201. L’unico dato non disaggregato riguarda gli omicidi volontari: 321 quelli commessi in Italia nel 2024, di cui 153 in ambito affettivo o familiare. In 99 casi la vittima era una donna, uccisa in 61 casi dall’ex compagno. Nel 2023 erano stati 341, di cui 120 nei confronti di donne, 96 commessi in ambito familiare, in 64 casi dall’ex compagno. Il 32% è stato commesso con arma bianca, il 30% con arma da fuoco, il 23% con soffocamento.

Ma il trend in costante aumento di maltrattamenti, atti persecutori e violenze sessuali, “può anche leggersi – spiega il report – come il risultato di una crescente consapevolezza delle vittime, che denunciano più di prima confidando nell’operato delle Istituzioni, grazie anche all’introduzione di misure legislative atte a garantire loro maggiore tutela”. Per quanto riguarda lo stalking, la Lombardia si colloca terz’ultima in Italia, con 24,50 casi ogni 100mila abitanti, rispetto a una media nazionale di 33,64 e il record della Campania di quasi 50. In tre casi su quattro, la vittima è donna. Più alta la posizione per quanto riguarda i maltrattamenti: i 42,62 ogni 100mila abitanti, collocano la Lombardia all’11° posto, rispetto a una media di 46,41, con l’80% delle denunce presentate da donne. Infine le violenze sessuali, dove i 14 casi ogni 10mila abitanti collocano la Lombardia al quinto posto a livello nazionale, rispetto a una media di 10,88. Per questo reato, la percentuale di vittime femminili sale al 91%, 77% delle quali italiane, 72% maggiorenni.

Gli ammonimenti del questore a livello nazionale sono passati da 4.507 a 8.740, gli allontanamenti dalla casa familiare da 399 a 1.294: strumenti meno drastici delle misure cautelari, che spesso sono sufficienti a contenere ulteriori e peggiori condotte.