
Cinque incontri inediti tra pittura e letteratura nella Sala lettura della Biblioteca Braidense, a Brera. Legge, anzi interpreta, Massimiliano...
Cinque incontri inediti tra pittura e letteratura nella Sala lettura della Biblioteca Braidense, a Brera. Legge, anzi interpreta, Massimiliano Finazzer Flory (in foto); il saggista Armando Torno spiega, in dialogo con intellettuali e giornalisti che curano la terza pagina - cioè le pagine culturali - di quotidiani nazionali, e Angelo Crespi, il direttore della Pinacoteca di Brera nonché della Braidense, fa gli onori di casa.
Il palinsesto destinato "a mettere in luce alcuni autori presenti nei fondi della Biblioteca nazionale Braidense", sottolinea il direttore Crespi, s’intitola “Mai letti“. Perché si tratta di classici, libri destinati ad essere riletti all’infinito e ogni volta, aggiunge Finazzer Flory, "diversamente". In questo caso nella cornice di "una nuova “sala” dove quadri e libri ci insegnano la modernità di essere ancora stupiti dall’umanità che ci viene dai libri". Cinque incontri allora di qui all’estate, un giovedì al mese e sempre alle 18.30, tutti gratuiti e aperti al pubblico: si comincia il 13 marzo e dal Manzoni Alessandro. Titolo “Pane! Pane!”, opera di riferimento Il bacio di Francesco Hayez, Torno dialoga col giornalista Antonio Troiano e Finazzer legge brani dalla Storia della Colonna Infame, dai Pensieri religiosi, dai Promessi Sposi (Capitolo XIII) e pure dal volume Ricette da casa Manzoni, tratto dalla corrispondenza di madre, mogli, figlie e nipoti dello scrittore.
Il secondo appuntamento, il 17 aprile, sarà con Filippo Tommaso Marinetti: “Tutto si muove, tutto corre”, opera la “Rissa in Galleria“ di Umberto Boccioni. Gli incontri successivi saranno l’8 maggio (con Cesare Zavattini, “Fare ciò che si sa”), il 5 giugno (con Alda Merini, “A tutte le donne”) e il 3 luglio (con Umberto Eco, “Lector in fabula”).