Rock, pop, r'n'b, hip-hop e chi più ne ha più ne metta. Gli appassionati di musica nell'anno che verrà avranno pane per i loro denti. Numerosi sono i concerti in programma a Milano nel 2023, nella speranza che il prossimo sia l'anno della definitiva ripartenza dopo il quasi stop del 2020 e 2021, causa Covid, e i primi cenni di ripresa arrivati quest'anno.
Inverno
La data è slittata di un anno, ma l'attesa sta per finire. I fan dei Bring me the horizon, band inglese, passata dal metal estremo a un sound con influenze elettroniche e guidata dal carismatico Oliver Sykes, sarà in concerto al Mediolanum Forum l'11 febbraio. Decisamente più pop l'appuntamento del 18 febbraio, sempre nel palazzetto di Assago: sul palcoscenico saliranno i danesi Aqua, "eroi" di una breve stagione all'insegna di ritmi scanzonati e look da cartoni animati negli anni '90. Il 2 marzo, invece, ecco uno degli appuntamenti da segnare sul calendario per i fan della musica black, seppure nella sua versione più accessibile: al Forum tocca a Lizzo, istrionica e rutilante stella dell' r'n'b più contaminato.
Primavera
Roger Waters, leggendario bassista dei Pink Floyd, porterà a Milano il suo spettacolo solista: tre date - il 27, 28 e 31 marzo - per il "Firewall tour", che si preannunciano da tutto esaurito. Fanno quaterna al Forum i Maneskin, la band romana partita da X Factor e lanciata dal milanese Manuel Agnelli alla conquista del mondo: il 3 aprile, il 4 aprile, il 6 aprile e il 5 maggio. Le date sono già sold out, ma Damiano e compagnia saranno sotto il Duomo, anche d'estate, il 24 e il 25 luglio a San Siro. Atmosfere più intimiste per Birdy, cantautrice inglese che ha riprogrammato al 20 aprile 2023 il concerto inizialmente previsto per il maggio di quest'anno: immutata la sede, il Fabrique. Dopo Waters arriva il turno di un altro idolo degli anni '70: l'ex Genesis Peter Gabriel, sempre sul pezzo, si esibirà al Forum domenica 21 maggio, in una delle due date italiane del suo tour.
Estate
La stagione dei concerti all'aperto a Milano si aprirà con un poker dei Coldplay: la band capitanata da Chris Martin ha aggiunto gli appuntamenti del 28 e 29 giugno alle iniziali due date del 25 e 26 giugno. In tutte le occasioni a ospitare il pop cosmico del gruppo londinese sarà lo stadio di San Siro. Atmosfere sempre british ma più sfrontate l'1 luglio all'ippodromo Snai, dove si esibirà l'ex frontman degli Oasis Liam Gallagher. Con lui sul palco saliranno i sulfurei Black Keys. Il giorno dopo, 2 luglio, sempre nell'ambito degli I-Days un altro grande ritorno: quello dei Red Hot Chili Peppers, i peperoncini ormai habituè dei palchi milanesi.
Sventolerà il tricolore, invece, l'11 e il 12 luglio a San Siro, per la doppia data dei bergamaschi Pinguini Tattici Nucleari. Dopo il primo, anche il secondo live è andato esaurito nelle scorse ore. Qualche giorno dopo sarà il momento di due band che hanno segnato gli anni '80 e '90, pur dedicandosi a generi completamente diversi. Il 14 luglio allo stadio spazio ai Depeche Mode, nel primo tour senza il tastierista Andy Fletcher, morto pochi mesi fa, il 15 luglio all'ippodromo, invece, un gruppo che fatto la storia dell'heavy metal, gli Iron Maiden.
Ci sarà pane anche per i fan del pop italiano, sempre a San Siro. Il 17 e il 18 luglio Ultimo farà sentire la sua voce ai tanti fan che hanno imparato ad apprezzarlo nelle sue esibizioni sanremesi, un paio di giorni dopo, invece, il 20 luglio, ecco Blanco, reduce dalla vittoria a Sanremo 2022 con Mahmood. Si ritorna al rock internazionale il 22 luglio: a San Siro i britannici Muse sono pronti ad ammaliare i loro tantissimi fan italiani. Nel nostro Paese, infatti, è presente un ampio zoccolo duro di appassionati della band di Matt Bellamy.