ANNA MANGIAROTTI
Cultura e Spettacoli

Ecco MuseoCity. Svelati i segreti di luoghi insoliti

I baciamano delle autorità civiche, il più elegante omaggio a Maria Grazia Mazzocchi, che presiede l’Associazione MuseoCity ETS, promotrice...

I baciamano delle autorità civiche, il più elegante omaggio a Maria Grazia Mazzocchi, che presiede l’Associazione MuseoCity ETS, promotrice...

I baciamano delle autorità civiche, il più elegante omaggio a Maria Grazia Mazzocchi, che presiede l’Associazione MuseoCity ETS, promotrice...

I baciamano delle autorità civiche, il più elegante omaggio a Maria Grazia Mazzocchi, che presiede l’Associazione MuseoCity ETS, promotrice della sette giorni dedicata alla scoperta dei musei milanesi, presentata ieri: dal 2 all’8 marzo, la durata si prolunga in considerazione del successo crescente della manifestazione (www.museocity.it e mappe distribuite anche in Stazione Cadorna). Oltre 100.000 visitatori nel 2024. Tra le 149 istituzioni quest’anno coinvolte, 35 partecipano per la prima volta. Consolidando la magnifica sinergia tra pubblico e privato che l’assessore Sacchi e Piraina superdirettore di Palazzo Reale considerano esclusiva della nostra città. Dal Museo di Storia Naturale di Milano, dal 1838 il primo civico fino alla piccola (la più piccola) Casa Cicca Museum, aperta in uno storico bordello, tra le nuove adesioni dei più eterogenei spazi e archivi. Il tradizionale progetto "Museo Segreto", far scoprire dentro gli spazi museali opere inedite, ne comprende 64: per esempio, a Palazzo Reale, tre riproduzioni di stampe fotografiche narrano dei "monuments men" e della protezione antiaerea durante la Seconda Guerra Mondiale, oltre a testimoniare lo stato del Palazzo durante il tragico triennio 1943-1945. Ma la vera novità della nona edizione di MuseoCity (Le Strade dell’arte), è la sezione "In Vetrina", 35 tra gallerie e negozi, portano l’arte in strada: "Che è luogo democratico per eccellenza, luogo di tutti, come del resto è il museo - spiega Mazzocchi - e perciò abbiamo voluto incoraggiare anche chi si tiene a distanza dagli ambienti più istituzionali a scoprire oggetti e opere d’arte sovvertendo il solito ordine". A.M.