
Al centro Gino Cogliandro, fermo immagine "Che tempo che fa" (Ansa)
Napoli - È morto all'età di 72 anni Gino Cogliandro, il cabarettista napoletano membro del trio comico dei Trettré, molto celebre a cavallo tra anni 80 e 90 per gli sketch nella trasmissione televisiva Drive In. Il trio iniziò la propria attività nei locali notturni napoletani alla fine degli anni 70 per poi approdare in televisione negli anni 80 in alcuni programmi per ragazzi come Il barattolo su Raidue nel 1981 e Un ponte sulla Manica (Raitre, 1982). La svolta nel 1983 quando divennero presenza fissa al Drive In, affiancando al contempo Paolo Villaggio nei programmi Un fantastico tragico venerdì e Che piacere averti qui. Da ricordare anche il "TG delle vacanze", andato in onda nelle estati del 1991 e del 1992, con la sigla "Beach on the Beach", che diventò un grandissimo successo commerciale.

Una volta scioltisi, i Trettré hanno perseguito individualmente carriere in televisione ed a teatro: Mirko Setaro ha collaborato come autore a diversi programmi Mediaset, Edoardo Romano ha realizzato una piccola parte nel film "La rivincita di Natale" con Diego Abatantuono mentre Cogliandro è stato uno degli inviati della trasmissione Forum e s'è cimentato come commediografo anche gli spettacoli “Otello ma non troppo”, “A volte se ne Vanno” e “Cavoli all'ananas”.
Un ricordo carico di pathos e commozione, quello che il comico napoletano Edoardo Romano, ha dedicato in un video di poco più di due minuti all'amico Gino Cogliandro, morto oggi. "Caro Gino - ha detto Romano - ti ricordi quando nei lontani anni '70 venni a casa tua a Napoli, al vicolo Mata Hari al quartiere Sanità per chiederti di sostituire Beppe Vessicchio? Tu rispondesti molto garbatamente. 'Che garanzie mi date?' Per quelle parole abbiamo riso 30 anni. Voglio ricordati per tutte le cose belle vissute in 30 anni con te; la tua flemma,la tua disponibilità, la tua generosità, quella di cui molti ne hanno approfittato. Quando dovevamo prendere decisioni importanti dicevi sempre questo: 'quello che decidete voi va bene anche per mè, per questo ti soprannominai 'Signor nì".
"Trent'anni di convivenza - ha aggiunto Romano - il più delle volte coatta, fatta di risate, divertimenti e grandi successi grazie ai quali ancora oggi si ricordano di te e dei Trettrè. Caro Gino, nei nostri sketch facevi sempre la battuta: 'Uè ma quanto siete antipatici, mo me ne vado proprio; no quasi quasi mi trattengo'. E perché ora non ti sei ancora trattenuto, che peccato, avevamo programmato io e te da soli una tournee teatrale e uno spettacolo televisivo. La tua generosità hai voluto dimostrarla ancora una volta andando via per primo. E ora dico io una battuta: Ma come, hai deciso di lasciarci senza avvisarci? A me me pare na strunzat. Ciao Gino".
Sui social il ricordo commosso di amici e colleghi. "Addio a Gino Cogliandro, compagno col suo gruppo dei Trettre di tanti anni di lavoro e di allegria, insieme a #DriveIn - ha scritto su Twitter Ezio Greggio -. Cabarettista, attore e brava persona. Un abbraccio a tutta la sua famiglia". Anche Lorella Cuccarini ha affidato il suo messaggio a Twitter. "Ricordo le risate, gli scherzi, le serate a cena con i Trettrè, dopo le dirette di Buona Domenica. Gino era tenero, buono: una splendida persona.Riposa In Pace". "Addio a Gino Cogliandro, compagno col suo gruppo dei Trettre di tanti anni di lavoro e di allegria, insieme a #DriveIn - ha scritto su Twitter Ezio Greggio -. Cabarettista, attore e brava persona. Un abbraccio a tutta la sua famiglia". Anche Lorella Cuccarini ha affidato il suo messaggio a Twitter. "Ricordo le risate, gli scherzi, le serate a cena con i Trettrè, dopo le dirette di Buona Domenica. Gino era tenero, buono: una splendida persona.Riposa In Pace".