Grande Fratello Vip 6
Spettacolo pietoso in prima serata su Canale 5. Al Grande Fratello Vip perdono le staffe tutti, in primis il conduttore Alfonso Signorini - che per riuscire a "condurre" in porto il momento di tensione chiede addirittura l'intervento degli autori all'interno della casa - e il momento, che peraltro dura svariati minuti, è a dir poco imbarazzante. Tutto prende il via, guardacaso, da una frase infelice pronunciata nei giorni scorsi da, guardacaso di nuovo, Soleil Sorge. La quale per un "Non urlate, sembrate scimmie" viene additata di inciviltà e razzismo. Mancherebbero crimini di guerra sparsi, ma per fortuna non viene accusata di null'altro.
A guidare la rivolta sono Ainett Stephens e Samy Youssef: i due stranieri si sono sentiti colpiti in modo particolarmente negativo da questa frase. Ainett lo aveva annunciato in un confessionale nei giorni scorsi: "Affronteremo il discorso in puntata venerdì sera". E infatti va su tutte le furie proprio durante la puntata. La segue Samy. L'accusa rivolta a Soleil è quella di aver dato delle "scimmie" proprio a due dei concorrenti con la pelle scura. Signorini, che già inizia a non riuscire a tenere le redini della situazione, chiede aiuto alle due opinioniste. Sonia Bruganelli, guardacaso, si schiera come sin dal primo minuto di questa stagione del reality show di Canale 5, in favore di Soleil Sorge e questa volta ha ragione.
Il razzismo non c'entra davvero nulla. Lo scarso rispetto nei confronti dei suoi compagni di reality sì, ma tanto che Soleil Sorge non sia esattamente un personaggio affabile ed empatico lo si era un pochino intuito. Dopo l'intervento di Sonia Bruganelli, scoppia il finimondo: Jo Squillo scoppia in lacrime, Francesca Cipriani piange e dà in escandescenze per motivazioni oscure. Lulù Selassié si alza dal divano, urla come un'aquila e si dirige piangendo verso la Sorge, additandola di nuovo di razzismo e a questo punto probabilmente anche di essere la causa della fame nel mondo. Insomma, volano stracci in prima serata su Canale 5. Signorini prova a fare la morale, ma nessuno lo ascolta. Allora non sceglie di mettere tutti in punizione, ma di chiamare "la mamma" ovvero gli autori del programma: "Entrate voi nella casa e fateli calmare". E' la resa del conduttore. Passano ancora alcuni minuti di maretta e poi si conclude tutto a tarallucci e vino. Vino, come quello che servirebbe agli spettatori per dimenticare uno spettacolo a dir poco osceno per una rete come Canale 5.