MARIA GRAZIA LISSI
Cultura e Spettacoli

I Pomeriggi musicali fanno 80 anni al cinema tra Rota e Morricone

L’orchestra I Pomeriggi musicali – nata nel 1945, figlia della Liberazione e della democrazia – domani alle 10 e alle...

L’orchestra I Pomeriggi musicali – nata nel 1945, figlia della Liberazione e della democrazia – domani alle 10 e alle...

L’orchestra I Pomeriggi musicali – nata nel 1945, figlia della Liberazione e della democrazia – domani alle 10 e alle...

L’orchestra I Pomeriggi musicali – nata nel 1945, figlia della Liberazione e della democrazia – domani alle 10 e alle 20 e ancora sabato alle 17, al teatro Dal Verme, rende omaggio alla grande musica da film con il sassofonista Federico Mondelci (nella foto), in doppia veste anche sul podio e con un programma che lo ha fatto già acclamare in molti teatri italiani. Il concerto sarà replicato domenica, alle 18, al Teatro sociale di Mantova, nuovo appuntamento nel circuito sinfonico lombardo ideato dalla Fondazione I Pomeriggi per gli 80 anni dell’orchestra. In programma da “West Side Story“, il celebre musical di Bernstein debuttato a Broadway nel 1957 e nel 1961 film celeberrimo, la suite per sassofono e orchestra, curata da Roberto Granata, con 12 brani iconici: da “Maria“ a “Tonight“, da “Somewhere“ ad “America“.

Si passa poi alla film suite di Ennio Morricone, maestro della colonna sonora, con una selezione dei suoi successi più conosciuti fra cui i temi de “Gli intoccabili“, “Nuovo Cinema Paradiso“, “Marco Polo“ e “La leggenda del pianista sull’oceano“.

Chiude il programma un ritratto sonoro dedicato al geniale Nino Rota, costruito a partire da sei colonne sonore scritte tra il 1960 e il 1973. Dalla collaborazione con Federico Fellini – “La dolce vita“, “8½“, “Amarcord“, “I clown“ – a titoli epici di Francis Ford Coppola come “Il padrino“ e di Luchino Visconti con “Il gattopardo“, Rota racconta l’Italia dei sogni e delle contraddizioni. Una musica che, pur scritta per il cinema, conserva una sua forza autonoma, raffinata e inconfondibile.

Grazia Lissi