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Quale sarebbe stato il destino del ventiduenne Charles Darwin, se non si fosse imbarcato come naturalista sul veliero Beagle...
Quale sarebbe stato il destino del ventiduenne Charles Darwin, se non si fosse imbarcato come naturalista sul veliero Beagle in una crociera che lo avrebbe portato a contatto con realtà così diverse dalla Gran Bretagna? E che ne sarebbe stato di Alfred Russel Wallace se, spinto da un’insaziabile curiosità, non avesse deciso di spingersi, giovanissimo, lungo i fiumi amazzonici e per le isole dell’arcipelago malese seguendo la sua vocazione di naturalista raccoglitore? L'esplorazione, sotto casa e oltre, è stata determinante non solo per loro. Ed è il tema del programma di conferenze e altre attività con il quale, da mercoledì a domenica 16 febbraio, il Museo di Storia naturale e l’Acquario civico di Milano celebrano il Darwin Day nel compleanno (12 febbraio) del padre della teoria dell’evoluzione.
Promossa dal Comune di Milano in collaborazione con la Società italiana di scienze naturali, questa ventiduesima edizione prevede l’ingresso gratuito anche ai percorsi espositivi del Museo e dell’Acquario, "che contribuirà a far conoscere il patrimonio di queste istituzioni importanti della città e a favorire la più grande partecipazione agli eventi del Darwin Day", sottolinea l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi.
Sottotitolo di questa edizione è "lungo rotte inesplorate", ed esperti e ricercatori ne parleranno dal punto di vista dei naturalisti, ma anche da quello delle piante e degli animali che si spingono oltre i limiti della loro distribuzione originaria, confrontarsi con ambienti “esotici” di altri continenti, delle isole e delle città, in un percorso che dalle avventure di Darwin e Wallace accompagnerà il pubblico ai cambiamenti degli ecosistemi moderni.
Si parte dunque mercoledì e giovedì nell’aula magna del Museo, con un ciclo di conferenze gratuite, aperte fino a esaurimento posti e in streaming attraverso www.scienzainrete.it. Venerdì 14 febbraio alle 18 nell’Auditorium dell’Acquario c’è un incontro su come sono cambiate in duecento anni le acque dolci del nostro territorio (sempre gratis fino a esaurimento posti). Sabato e domenica i musei offriranno attività e visite guidate gratuite su prenotazione per adulti e famiglie.