Il documentario su Fumagalli e la sua Candy

“La storia di Peppino Fumagalli. La Candy, le imprese, la famiglia”, per la regìa di Massimiliano Finazzer Flory (nella...

“La storia di Peppino Fumagalli. La Candy, le imprese, la famiglia”, per la regìa di Massimiliano Finazzer Flory (nella...

“La storia di Peppino Fumagalli. La Candy, le imprese, la famiglia”, per la regìa di Massimiliano Finazzer Flory (nella...

“La storia di Peppino Fumagalli. La Candy, le imprese, la famiglia”, per la regìa di Massimiliano Finazzer Flory (nella foto) è il nuovo e atteso documentario, in streaming su Mediaset Infinity, che narra l’incredibile evoluzione di un’officina e del suo fondatore Eden Fumagalli padre di Peppino, partita con quattro addetti in una piccola cittadina della Brianza, che si trovò ad essere una holding mondiale con migliaia di dipendenti e miliardi di fatturato. Una storia famigliare che tanti non conoscono. Una rivoluzione industriale nata in una piccola fabbrica della Brianza che cambiò nel mondo i costumi e i consumi diventando una grande industria: Candy. Un documentario sulla storia di un’epoca, di una famiglia che con gli elettrodomestici, un capitano di impresa Peppino Fumagalli e i suoi fratelli Enzo e Niso e con la Candy trasformarono la società contribuendo all’emancipazione del lavoro femminile.

Scritto e diretto da Finazzer, il documentario ci porta a scoprire il dietro le quinte di una fabbrica (che realizza sogni)e di una famiglia che ha rivoluzionato le abitudini degli italiani, e non solo. Non solo un docufilm sul family business che ha fatto storia ma anche un omaggio a un’importante pioniere della modernità come Peppino Fumagalli a cui ispirarsi, vicende da prendere da esempio per capire come è entrata la tecnologia in casa nostra. I nipoti, i figli Laura, Lella, Beppe e Aldo, i fratelli di Peppino, manager e fedeli collaboratori, ma anche gente comune e gli innovativi spot dell’epoca, la Formula 1 e il calcio ma anche le invenzioni di Peppino in Sardegna e il ruolo di Candy nel designer italiano, nei musei, sono “gli attori” di questo appassionato racconto che parla di noi.