GRAZIA LISSI
Cultura e Spettacoli

Intervista a Serena Gamberoni: "Io e Olga, innamorate della vita"

Soprano, mamma e moglie del tenore Meli. Fino al 3 novembre alla Scala per “Fedora“

Serena Gamberoni

"Attingo sempre dalle colleghe, le osservo, studio il loro modo di stare in scena. E poi, quando interpreto un personaggio, penso sempre a come mi comporterei nella vita privata reale, mi aiuta a essere più naturale" racconta Serena Gamberoni.

Il soprano è Olga, la migliore amica di "Fedora" di Umberto Giordano, recite fino al 3 novembre, al Teatro alla Scala e regala un cameo d’interpretazione sia nel canto sia nella presenza scenica. Elegante e intensa, la tecnica perfetta, l’artista continua "Olga appare superficiale, all’inizio può sembrare antipatica. È una donna che innamorata della vita, ingabbiata dalle convenzioni sociali del XIX secolo, si sposa giovanissima con uomo che non ama e che abbandona. Olga ha un cuore grande e Fedora lo sa, abbiamo cercato di evidenziarlo".

Cosa significa essere la moglie del maggiore tenore verdiano, Meli?

"Francesco ha sempre vissuto con responsabilità i propri impegni, c’è grande cura da parte di tutta la famiglia nell’accettare il suo lavoro. E’ un marito, un padre meraviglioso, mi aiuta a studiare, con noi, con le sue piante si rilassa; la sua presenza compensa le assenze. Ci siamo incontrati giovanissimi, ha sempre avuto fiducia in me, nella mia carriera, ovviamente è più limitata della sua, una scelta di cui sono sempre stata consapevole, io sto più tempo con i figli, lui accetta più proposte. Entrambe ci esibiamo nei grandi teatri internazionali, a volte insieme".

Come interagisce l’arte nella vostra vita?

"Bene, viviamo in una casa dell’Ottocento, nessuno dei tre si è mai permesso di rovinare un mobile antico. Ascoltano musica da prima di nascere, Melissa la maggiore a ventidue anni, non sempre assiste alle nostre recite, sceglie le opere che le interessano. Lo stesso Giovanni, tredici anni, e Leonardo dieci, sono liberi; i ragazzi frequentano una scuola a indirizzo musicale, con gli insegnanti, le suore, partecipano all’opera, imparano a cantarla, a conoscerla, Giovanni canta nel coro di Voci Bianche. Spesso assistono alle nostre lezioni in Accademia al Teatro Carlo Felice di Genova, guardano gli allievi studiare, li conoscono per nome e con loro si divertono".

Siete due star della lirica. Come siete come genitori?

"Non so darmi un voto fra qualche anno lo chiederò ai ragazzi. I nostri figli parlano con noi di tutto, questo è un traguardo; loro sanno che noi ci siamo sempre e si possono fidare di noi. Francesco anche se sta cantando dall’altra parte del mondo se ha ha un giorno libero prende l’areo per stare qualche ora con noi. Melissa, studia a Milano, è innamorata".