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Cultura e Spettacoli

Nasce Bazr e la vecchia televendita diventa social: da Diletta Leotta ad Alessandro Borghese, live shopping con gli influencer

Presentata la piattaforma dove fare acquisti durante le dirette dei creator. Tra i testimonial il protagonista della serie tv Celebrity Chef e la conduttrice e modella siciliana. "Eliminiamo la freddezza dell’e-commerce, dove i prodotti si vedono soltanto”

Diletta Leotta, 33 anni, e Alessandro Borghese classe 1976

Diletta Leotta, 33 anni, e Alessandro Borghese classe 1976

Milano, 5 febbraio 2024 – Celebrità del calibro di Alessandro Borghese, Diletta Leotta e la tiktoker Elena Hazinah insieme in uno spot pubblicitario, in onda da oggi sulle reti Rai e Mediaset: il video, che porta gli spettatori all’interno di un bazar contemporaneo, fa parte della campagna promozionale di Bazr, la prima app di “live shopping“ europea che connette brand, creator e utenti. Fondata dall’imprenditore Simone Giacomini e già disponibile su Apple Store e Google Play, la piattaforma unisce l’influencer marketing al potenziale di vendita dello streaming in diretta: i creator vengono ingaggiati per testare, raccontare e promuovere i prodotti disponibili sul marketplace, mentre gli utenti possono interagire in tempo reale tramite chat, chiedendo informazioni agli influencer, e valutare in prima persona se l’articolo merita di essere acquistato. 

A tre anni dall’esordio

"L’idea nasce nel luglio del 2022 – racconta Giacomini, classe ‘86, già fondatore di Stardust, un’altra azienda attiva nell’influencer marketing –. Abbiamo voluto eliminare la freddezza dell’e-commerce tradizionale, dove l’utente vede il prodotto, ma non lo capisce". E, talvolta, riceve un articolo diverso da quello che credeva di aver acquistato. "Su Bazr i creator ci mettono la faccia, raccontando i prodotti agli utenti e rispondendo alle loro domande. È come avere un negozio virtuale dentro casa". Gli articoli in vendita rientrano in diverse categorie: dai prodotti di bellezza ad accessori di moda come borse e occhiali, passando per prodotti tecnologici da usare nella vita di tutti i giorni, in cucina o per fare sport.

Come partecipare

Chiunque può diventare un creator su Bazr, a prescindere dal proprio seguito sui social, purché sia esperto di quel settore merceologico. Quanto agli iscritti, "sono 40mila gli utenti già registrati, ma pensiamo di raggiungere il milione entro l’anno - continua il fondatore - Un sistema basato sull’intelligenza artificiale crea il match tra brand e creator per offrire all’utente i contenuti e i prodotti più interessanti in base alle sue passioni e preferenze". 

Il servizio è interamente gratuito: "Quando il prodotto viene venduto, viene trattenuta una fee per la piattaforma e il creator". Gli influencer possono dunque monetizzare, realizzando contenuti promozionali senza timori di ricevere attacchi dalla propria community. Quanto al futuro, "Bazr crescerà per attivazioni: ne abbiamo già tante in calendario", spiega Timothy Carniato, Chief Strategy & Product Officer. La campagna promozionale prevede infatti numerose affissioni a Milano, Roma e Napoli, e poi contenuti in tv, sulla radio, su Spotify, e un’intensa amplificazione nel mondo digitale.

Gli obiettivi

"Saremo negli aeroporti, sui pullman e nelle grandi stazioni della metro - continua Carniato - Quest’anno Casa Sanremo si chiamerà “Casa Sanremo Bazr“ e saremo fisicamente presenti con oltre 30 creator. E per ogni partita di Kings League, un nuovo format calcistico appena arrivato in Italia, il miglior giocatore del match firmerà magliette che saranno vendute sulla piattaforma". Ma dopo essersi espansa nella penisola, la società vuole proseguire su un percorso più internazionale: l’obiettivo è rappresentare, entro il 2026, più del 20% dell’e-commerce globale.