Lirico, aperto il bistrot. E il ristorante nel 2026

Apre il Lirico Bistrot nel teatro di via Larga e a fare gli onori di casa c’è Matteo Forte, managing...

Uno scorcio del bistrot all’interno del Teatro Lirico, che è aperto a pranzo e a cena

Uno scorcio del bistrot all’interno del Teatro Lirico, che è aperto a pranzo e a cena

Apre il Lirico Bistrot nel teatro di via Larga e a fare gli onori di casa c’è Matteo Forte, managing director di Stage Entertainment e direttore artistico del Lirico: "Questo è il completamento del restyling del teatro e anche del progetto artistico presentato al Comune. La nostra idea resta quella di tenere questi luoghi aperti per il più lungo tempo possibile. Il bistrot sarà accessibile tutti i giorni all’ora di pranzo, dalle 12 alle 15, e di cena, dalle 18 alle 22, al di là degli spettacoli ospitati dal Lirico. E stiamo immaginando di tenerlo aperto anche dopo gli show".

Non avete ancora inaugurato il ristorante vista palco al terzo piano, come indicato nel progetto di ristrutturazione del Lirico inviato al Comune.

"Il ristorante al terzo piano non è stato ancora realizzato perché dopo l’emergenza Covid c’è stata una frenata da parte dei ristoratori che erano interessati. Il nostro obiettivo, viste le tante richieste che stanno arrivando, è trasformare il terzo piano in uno spazio per la ristorazione ma anche per gli eventi. Siamo pronti a presentare il progetto ai nostri azionisti e al Comune e ad aprire lo spazio il prossimo anno".

Alla luce della battaglia legale sul Lirico, con Stage vincitrice, ne è valsa la pena di prendere in gestione il teatro?

"Assolutamente sì. Il 2024 per Stage è stato l’anno migliore da quando siamo in Italia".

Qual è l’anima artistica del Lirico?

"La direzione artistica punta a una programmazione aperta a un pubblico più ampio possibile. In questa prima fase, abbiamo escluso la musica classica. Ma vogliamo provare a contaminare la classica con altri generi, in modo tale da avvicinare i giovani. Gli altri ambiti sperimentati in questo teatro funzionano bene: danza, prosa, concerti. Generi diversi ma pubblico sempre attento ai nostri spettacoli. La comicità, poi, va benissimo".

Quali sono i testimonial artistici del Lirico?

"Gli stessi che mi stanno aiutando dall’inizio di questa avventura: J-Ax e Renato Pozzetto".

Massimiliano Mingoia