Il secondo appuntamento all’Auditorium, largo Mahler, dedicato ai più piccoli con “Crescendo in musica” dell’Orchestra Sinfonica di Milano diretta da Giulio Arnofi (nella foto) oggi alle 16 rende omaggio a Guglielmo Marconi e alla sua geniale scoperta: la radio. Lo spettacolo “Onde magiche” è realizzato in collaborazione con la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Un racconto che svela l’invenzione della radio, ma raccontare la storia di un’invenzione è sempre difficile, poiché spesso accade che la si dia per scontata. Chi non sa cos’è la radio? Forse il pubblico dei più piccoli non la conosce o l’ha solo sentita nominare perché oggi, nell’era digitale e dei social, per molti versi è considerata superata. Ma la radio è entrata nella nostra vita, nella nostra storia e ha permesso la diffusione di musica e di bellissime storie, ha tenuto compagnia a milioni di persone e continua a farlo.
Sul palco due attori ripercorrono in modo fantasioso la grande scoperta di Guglielmo Marconi, la sua ricerca, le conseguenze della sua invenzione dall’Ottocento fino a oggi, proponendo una selezione musicale che spazia da Beethoven a Strauss, da Prokof’ev a Bizet, fino ai connazionali di Marconi, Puccini, Rossini e Donizetti. Narrazione e teatro d’attore si mescolano per raccontare ai giovani spettatori una grande storia del nostro Paese, per la regia di Giorgio Pesenti, con Riccardo Avramo e Pietro Landini sul palco dell’Auditorium decorato per l’occasione dalle scenografie di Giuliana Dolci; Manuel Renga e Silvia Girardi tutor. Lo spettacolo è inserito nel palinsesto “Onde sinfoniche” dell’Orchestra Sinfonica, appuntamenti dedicati al 150° anniversario della nascita di Marconi e al 100° della prima trasmissione radiofonica italiana avvenuta il 6 ottobre 1924. Alle 21, la violinista Ines Viviani Donelli inaugurò le trasmissioni così: "A tutti coloro che sono in ascolto il nostro saluto e il nostro buonasera", poi con altri musicisti eseguì il Secondo Quartetto di Haydn. G.L.