Milano, 22 settembre 2023 – Terremoto a La Maura. A Milano l’estate dei grandi concerti si conclude domani, col più popolato evento dell’anno, quel “Marrageddon” ideato e voluto all’Ippodromo Snai La Maura da Fabio Bartolo Ri
Era forse dai tempi dell’Hip Hop Village di Radio Deejay che di qua dalle Alpi mancava un kolossal dell’urban. Anche se, quanto a dimensioni, “Marrageddon” non ha paragoni: 2 dj set, 8 performance e 84mila spettatori, 4mila in più di quelli richiamati nella stessa sede da Travis Scott lo scorso luglio senza, però, la cornice festivaliera.
"Abbiamo voluto creare una cosa immensa, il palco più grande su cui un rapper abbia mai messo piede" racconta “Marra” col pensiero ai palazzi fatiscenti e all’ambientazione da “day after” della scenografia. "Tutto, però, finalizzato ad esaltare le performance, diverse da artista ad artista".
Già, perché se ad aprire la maratona, alle 16, saranno i programmatori di RadioDeejay a seguire arriveranno Kid Yugi alle 16.40, Miles alle 17.10, Anna alle 17.30, Paky alle 17.55, Shiva alle 18.35, Fabri Fibra alle 19.20, Salmo alle 20.15 e Marracash alle 21.10, con un set che lo vedrà in scena sia da solo che al fianco di Gué per recuperare l’esperienza di Santeria.
"Credo ci fosse la necessità di un festival così" spiega Fabio-Marra protagonista domani a La Maura e il 30 settembre, passando di ippodromo in ippodromo, ad Agnano con un’altra kermesse impreziosita dalle presenze di Lazza, Geolier, Madame e Gué.
"Di eventi con i migliori artisti della scena rap nazionale ce ne sono ovunque, così ho pensato che fosse arrivato il momento di crearne uno pure qui da noi. L’idea di affrontare lo stadio di San Siro, non m’attraeva più di tanto perché, senza un nuovo album sul mercato, non sarebbe stata la dimensione giusta. Meglio l’Ippodromo. D’altronde nei miei show ho sempre portato un po’ il disco del momento, mentre la possibilità di esibirmi in un contesto così diverso mi consente di giocare la carta della carriera con un live che celebra tutto il mio percorso".
Un festival rap per il popolo del rap. "A volte si fa l’errore di pensare che il rap abbia bisogno di ulteriori elementi oltre a sé stesso" prosegue l’ex ragazzo della Barona, che attinge il titolo “Marrageddon“ dal brano omonimo, inserito nell’album “King del rap” dodici anni fa. "Con “Marrageddon“ voglio dimostrare che si possono creare grandi eventi hip-hop senza per forza ibridare questo genere con altri canoni estetici. Quanto meglio andranno le cose quanto più ci verrà voglia di ripetere l’esperienza in futuro".
I cancelli di via Lampugnano riservati ai possessori di biglietti platinum e gold apriranno alle 13, quelli affacciati su Parco Trenno (da cui si accede con i biglietti red e yellow) alle 14.30 così come quelli di via Ippodromo (utilizzabili da chi ha biglietti green).