CRISTIANA MARIANI
Cultura e Spettacoli

Michele Bravi, concerto da urlo fra ironia e successi... e spunta anche Morgan

Sul palco del Teatro degli Arcimboldi di Milano il cantautore incanta e fa un duetto col suo mentore di X Factor

"Sono fiero di te". Morgan, all'anagrafe Marco Castoldi, non è mai parco di parole ma sul palco del Teatro degli Arcimboldi di Milano non riesce ad andare oltre questa frase - e uno sguardo sinceramente luminoso e contento - quando sale sul palco per il duetto con il suo "pupillo", sin dai tempi di X Factor, Michele Bravi. Uno palco che i due anno diviso per pochi minuti, giusto il tempo per una versione di "Altrove" che anche da sola sarebbe valsa il prezzo del biglietto. Un duetto, quello con Morgan, che Michele Bravi ha dichiarato di essersi voluto regalare nella data del proprio ritonro in concerto a Milnao. Un dono condiviso con un pubblico estasiato e sorpreso.

Michele Bravi in concerto
Michele Bravi in concerto

In realtà tutte le circa due ore di Live a teatro 2022, lo spettacolo che il cantautore umbro porta in giro per l'Italia, sono una sorpresa. Anzitutto per la forza espressiva di un allestimento "materico" minimo: è tutto un sapiente gioco di luci e illusioni grazie all'illuminotecnica e al talento di Alessandro Velletrani. In secondo luogo per la suggestione del quartetto d'archi che, come nel caso del brano "Falene", è spesso supporto musicale protagonista. In terzo, ma di importanza capitale, luogo per l'ironia e l'autoironia che Michele Bravi mette sul palco. Sorprendentemente, lo spettacolo di Michele Bravi - perché "concerto" sarebbe davvero riduttivo - è caratterizzato da moltissimi momenti esilaranti. Momenti nei quali si ride di gusto. 

Tutto questo è dato da uno show veramente teatrale. Dai movimenti del cantautore sul palco - il lavoro di Chiara Valli e del gruppo Oltheatre, del regista Roberto Chierici e dell'art director Mary Parpinel sta dando ottimi frutti - sino a quelli che sono veri monologhi, passando per gli arrangiamenti - mi ripeto, ma "Falene" arrangiata con soli archi e voce ha tutta un'altra veste - e gli omaggi a Umberto Bindi e a Lucio Dalla: tutto è spettacolo. Per non parlare del fatto, poi che Michele Bravi è uno dei pochissimi cantautori italiani a citare poeti e scrittori durante le proprie performance: Italo Calvino, Lewis Carroll e Wisława Szymborska, per fare tre nomi. La scaletta dello spettacolo è varia e conduce lo spettatore per mano facendolo viaggiare dalla prima vera hit, ovvero "La vita breve dei coriandoli" sino all'ultimo singolo, in uscita venerdì 27 maggio, "Zodiaco". Passando per "Mantieni il bacio", "Inverno dei fiori", "Il diario degli errori", fra le altre.