SIMONA BALLATORE
Cultura e Spettacoli

Milano celebra . Cineteca Griffith con quattro perle

La stagione del sole di Kô Nakahira, Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard, Pandora di Albert Lewin e Il giglio...

La stagione del sole di Kô Nakahira, Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard, Pandora di Albert Lewin e Il giglio infranto di D.W.Griffith (con accompagnamento musicale dal vivo del maestro Antonio Zambrini): quattro film, quattro gioielli per celebrare i 50 anni della Cineteca D.W. Griffith di Genova: a renderle omaggio è Cineteca Milano con una mini rassegna che parte mercoledì e si chiude il 13 maggio. Tutte le proiezioni saranno abbinate a cortometraggi proposti dalla stessa Cineteca Griffith, che custodisce rarità. Fu fondata a Genova il 5 aprile del 1975 da Angelo Houmouda, palestinese con madre italiana. Da vero cinefilo, decise di acquistare pellicole del Museum of Modern Art di New York e della Library of Congress di Washington, con titoli di autori fondamentali per la Storia del Cinema che non esistevano in Italia, tra cui opere di grandi registi statunitensi e avanguardie europee.

I film furono molto richiesti dal mondo cineclubbistico, dai cineforum e dalle università, rendendo famosa la Cineteca non solo in Italia ma anche all’estero.

Nei primi anni Ottanta il fondatore si ritirò e l’attività venne proseguita da nuovi soci. Vi furono nuove acquisizioni di materiali di cinema sonoro, giungendo a un patrimonio di oltre 5.000 titoli italiani e stranieri inventariati e catalogati, dalle origini del cinematografo fino a oggi, anche con rarità e copie uniche di opere di cui non si ha notizia altrove, tra film a soggetto (circa 3350), documentari (circa 700) e animazioni (circa 1000). Attuali gestori sono Alba Gandolfo direttrice, e Massimo Patrone conservatore. La rassegna comincia mercoledì alle 19 con La stagione del sole, al Cinema Arlecchino.