
’inaugurazione della 32ª edizione di Milanofil, la più importante manifestazione filatelica italiana promossa da Poste Italiane al Superstudio Più di via Tortona; sotto, Diabolik e Eva Kant
Milano, 23 marzo 2019 - Il paradiso dei collezionisti in centododici stand. Un arcipelago del desiderio che include mitici francobolli ma anche vere auto da sogno – inclusa un’Alfa Romeo da 2 milioni di euro – e i trenini in miniatura. E poi le litografie «infernali» del re del fumetto Giorgio Cavazzano, i fumetti, i vinili. Senza dimenticare la numismatica e le penne d’epoca. Impossibile non trovare qualcosa di elettrizzante alla 32° edizione di «Milanofil», la più importante manifestazione filatelica italiana, promossa da Poste Italiane, che già dall’anno scorso ha avuto l’intuizione di mettere insieme passioni solo in apparenza lontane.
Inaugurata ieri continua anche oggi, sempre con ingresso gratuito, al Superstudio Più di via Tortona. Maria Bianca Farina, presidente di Poste Italiane, ha affermato: «Milanofil è luogo di elezione per celebrare il collezionismo d’autore. Anche nella frenesia dei nostri tempi ci sono e ci saranno sempre oggetti che per il valore intrinseco, simbolico, effettivo ed estetico non ci abbandoneranno mai». «In un’epoca digitale la parola d’ordine è la dissolvenza. In questo piccolo mondo antico c’è l’affascinante e fantastico mondo dell’esistenza, migliaia di oggetti con la loro storia», ha aggiunto Fabio Gregori, responsabile Filatelia di Poste Italiane. Chi ama i francobolli avrà solo l’imbarazzo della scelta perché ce ne sono di ogni epoca e luogo: «La storia del nostro Paese vive anche attraverso quest’arte meravigliosa», ha chiosato Farina. Ieri è stata presentata l’emissione filatelica dedicata alla Giornata della Filatelia: un foglietto di 6 francobolli che rivisita graficamente i temi della celebre serie «Democratica», la prima serie emessa dalla Repubblica Italiana.
Chi non è interessato alla filatelia potrà sbizzarrirsi fra gli altri stand. Sognare di guidare la Jaguar «E» di Diabolik o l’Alfa Romeo 6C 1750 Gs (del valore di 2 milioni di euro) del Club Milanese Motoveicolo d’Epoca. Presente per la prima volta il Gruppo Fermodellistico Milanese che ha esposto un enorme plastico ferroviario in scala HO di un’immaginaria stazione ferroviaria. Giorgio Cavazzano, uno dei più apprezzati artisti disneyani, allo stand Graffiti Creative firma le litografie su «L’inferno di Topolino»: «Ho studiato le illustrazioni di Gustave Doré del poema dantesco. Per arrivare al disegno sono passato attraverso schizzi e cancellature, ci ho impiegato una settimana», rivela il Maestro. Al firmacopie anche Alessio Spataro, autore di un «fumetto filatelico» realizzato per Milanofil, allo stand Poste Italiane, e poi il Diabolik di Riccardo Nunziati allo Stand Astorina.