Un coro unanime di voci, soprattutto femminili, che celebrano un'icona di stile. Così su Twitter viene ricordata da colleghi e fan Catherine Spaak, morta oggi a 77 anni, in una clinica romana. Indimenticata attrice di tanti film cult degli anni Sessanta ma anche di hit musicali e programmi di successo come Harem. Classe, garbo, eleganza, talento, fascino aristocratico hanno contraddistinto la lunga carriera di un'artista poliedrica e sempre pronta a sperimentare nuovi stili di comunicazione.
"Gentile garbata, per me con il suo 'harem', una musa ispiratrice. Mi dispiace moltissimo RIP #CatherineSpaak", scrive Simona Ventura. "Libera, affascinante, misteriosa, discreta... ciao #catherinespaak", è il ricordo di Antonella Clerici. "Un dolore forte. Ciao, Catherine", la testimonianza di Rita Dalla Chiesa. "Donna straordinaria, attrice ineguagliabile… L'ho sempre stimata per il rigore professionale e per la profonda sensibilità… Sono da sempre una sua ammiratrice, e lo sarò per sempre", dice Barbara D'Urso.
Tanti ricordano le sue interpretazioni più note, dal Sorpasso alla Voglia matta, dall'Armata Brancaleone a Febbre da cavallo, ma anche Harem, il talk show tutto al femminile, raffinato, intelligente e privo di retorica, che la Spaak ha condotto dal 1988 al 2002 su Rai3.