LORENZO
Cultura e Spettacoli

Nel Tempio della bella tavola

Bises Se l’atmosfera di Natale incombe incessante come quell’orologio a pendolo a casa di qualche antenata che ricordiamo con timore...

Nel Tempio della bella tavola

Bises Se l’atmosfera di Natale incombe incessante come quell’orologio a pendolo a casa di qualche antenata che ricordiamo con timore...

Bises

Se l’atmosfera di Natale incombe incessante come quell’orologio a pendolo a casa di qualche antenata che ricordiamo con timore da bambini, per certi versi è ancora un momento di spensieratezza e soprattutto cura. Per gli affetti con cui condividiamo le infinite ore a pasteggiare, per l’estetica che vogliamo impeccabile, a nostra immagine e somiglianza. Tutti devono vedere l’albero, la ghirlanda o la tavola apparecchiata e dire “Wow, fai sempre magie”. O almeno questo è l’intento. A Milano c’è un indirizzo che se si amano le mise en place, i servizi di bicchieri e il mondo della posateria bisogna saper raggiungere a occhi chiusi: Amleto Missaglia. Nel 1884 Giuseppe Missaglia aprì una piccola bottega in via Moneta realizzando statuette mariane in gesso e vasi, nel dopoguerra il primogenito Amleto scelse di specializzarsi nella fornitura alberghiera che sua figlia Annamaria, negli anni ’60, abbandonò a favore della vendita al dettaglio offrendo allora come oggi pezzi che rendano accoglienti e raffinate le case della borghesia milanese. Non esisteranno più gli industriali di un tempo come lamenta la mamma di una mia amica, ma per fortuna siamo in tanti ad ammirare la bellezza di un oggetto così semplice e quotidiano come può essere un piatto o un coltello.

Qui tra le antiche mura di Palazzo Talenti in via Verdi 6 la quinta generazione dei Missaglia omaggia l’arte della tavola con i servizi di porcellana dipinta a mano di Herend, con i Ginori più classici, accompagnati dai vetri di Murano della manifattura Salviati, i vivaci colori di Carlo Moretti e le posate Pouiforcat dallo stile così moderno ed elegante che possono attraversare la linea del tempo senza stancare occhi inclini alla noia. Si riceve di meno e gli spazi di oggi non sono i saloni di rappresentanza di una volta ma se si cerca un dettaglio di gusto e personalità, Missaglia è il luogo dei sogni.