
Spencer Elden, il bambino sull'iconica copertina di Nevermind dei Nirvana
A questo punto dovrà probabilmente accontentarsi di essere riconosciuto come il neonato sulla copertina di uno degli album più famosi del mondo. Il giudice Fernando Olguin ha chiuso la querelle fra Spencer Elden e i componenti rimasti della band dei Nirvana. In occasione del trentennale dall'uscita di "Nevermind", Elden aveva intentato una causa legale chiedendo il risarcimento proprio ai membri della band fondata da Kurt Cobain e al fotografo Kirk Weddle: le accuse erano delle più infamanti, ovvero pornografia infantile e sfruttamento sessuale di un minore. In realtà, sarebbero stati i genitori dello stesso Spencer Elden a prestare il consenso affinché il figlio fosse fotografato nudo e messo in copertina. Certo, nessuno si sarebbe mai aspettato che l'album avrebbe venduto 25 milioni di copie e che quella copertina sarebbe stata vista in tutto il pianeta. Dopo le accuse di Elden, il giudice aveva ricevuto anche la replica dei legali della band e del fotografo ed era rimasto in attesa di una controreplica proprio del querelante. Controreplica però mai arrivata. Il giudice Fernando Olguin ha quindi chiuso il caso decidendo che nessun risarcimento è dovuto, anche se Elden ha tempo fino al 13 gennaio per riformulare un'azione legale.