MARCO MANGIAROTTI
Cultura e Spettacoli

Premio Tenco 2016: anno ricco, le scelte sono molto difficili

Da ricordare. Le cinquine finaliste alle Targhe Tenco 2016

Luigi Tenco (Lapresse)

Milano, 15 settembre 2016 - Da ricordare. Le cinquine finaliste alle Targhe Tenco 2016. Miglior Album, Afterhours “Folfiri o Folfox”, Gerardo Balestrieri “Canzoni nascoste”, Vinicio Capossela “Canzoni della Cupa”, Niccolò Fabi “Una somma di piccole cose”, Yo Yo Mundi “Evidenti tracce di felicità”. Album in dialetto, gli Almamegretta, James Senese e Daniele Sepe, Claudia Crabuzza, Stefano Saletti & Banda Ikona. Opera prima, Patrizia Cirulli, Chiara Dello Iacono, Giorgieness, Motta, Andrea Tarquini. Interpreti, Peppe Barra, Giorgio Canali & Rossofuoco, Francesco De Gregori, Bobo Rondelli, Peppe Voltarelli. Premio agli autori, Francesco di Giacomo-Paolo Sentinelli “La bomba intelligente” (Francesco di Giacomo / Elio e le Storie Tese), Samuele Bersani “La fortuna che abbiamo” (Bersani), Giuliano Sangiorgi-Remo Anzovino “L’alba dei tram. Canzone per Pasolini” (Mauro Ermanno Giovanardi), Manuel Agnelli “Non voglio ritrovare il tuo nome” (Afterhours), Marco Iacampo “Pittore elementare” (Iacampo). I miei preferiti, Afterhours, Niccolò Fabi, Vinicio Capossela (Miglior Album). Almamegretta e James Senese (Dialetto), De Gregori e Bobo Rondelli (Interpreti), “L’alba dei tram” e “Non voglio ritrovare il tuo nome”.