Salmo non ci sta: "La mia è una protesta contro regole patetiche. Fedez? Un politico""

Live senza distanziamenti: lo sfogo del rapper via Instagram. De Gregori si schiera con lui

Il concerto di Salmo a Olbia (Foto Twitter)

La polemica sul concerto a Olbia senza il rispetto del distanziamento e delle norme anti covid non è certo finita. Bersagliato da molti colleghi, oggi Salmo dice la sua attraverso le storie su Instagram. Tutto e' stato organizzato "sotto falso nome" per protestare contro le regole "patetiche" imposte ai live: "Perche' dentro il concerto ti devi comportare in una certa maniera poi esci dal recinto e fai il ca... che ti pare. E allora non va bene". "A me - ha aggiunto - non va di fare dei live in maniera molto triste e vedere le persone sedute, distanziate e con la mascherina. Io non ci sto. Ok? Ho fatto l'ipocrita e lo stro... lo so, pero' mi sono battuto per le mie idee, perche' le regole non vanno bene". "Sapevo benissimo di andare incontro ad una marea di merda ma non me ne fregava un ca... Ora che io abbia fatto una ca...ta e' discutibile, perche' il live e' stato fatto sotto una ruota panoramica, a dieci metri dal corso, dove, visto che e' una zona turistica, ci saranno minimo diecimila persone al giorno in giro, tutte ammassate, senza mascherina, anche perche' l'obbligo della mascherina in pubblico non c'e' piu'. Se io fossi andato al corso e mi fossi affacciato ad una finestra sarebbe stato uguale. Quindi quali sono le regole che ho infranto? Quali sarebbero le regole previste per un concerto all'aperto senza recinzione, senza ingressi, senza biglietti, accessibile a tutti, accanto al centro, in una zona turistica?".

La risposta ai colleghi

"Alcuni dei miei colleghi - prosegue poi - non l'hanno pensata come me, ovviamente ognuno è libero di esprimere la propria opinione. Ma sappiate che per voi è una sconfitta artistica. Perché questa cosa dovevate farla anche voi. Perché io mi sono battuto per cercare di andare contro delle regole ridicole. E questa cosa riguarda anche voi". Poi le nuove critiche a Fedez: "E invece voi ve ne state nelle vostre villette, a collezionare i vostri ca... di vestiti Versace e Gucci e a sbattervene le pa... E avete paura di perdere le cose. Rischiate ogni tanto nella vita, battetevi per qualcosa, se vi interessa la musica. Ma secondo me, sapete qual è il problema? È che della musica a voi non ve ne frega un ca... Non avete le palle per rischiare", sentenzia Salmo.

Fedez? Un politico

Poi la critica diretta o, per usare un termine caro ai rapper, il 'dissing' nei confronti del collega: "Fedez, non ho aderito alle tue iniziative seppur giuste perché mi stai sul ca...! E io questa cosa non te l'ho mai nascosta. Però penso tu sia un ottimo politico. Se bravissimo come politico ed è quello che devi fare. Te lo auguro. Ecco perché ti ho chiesto un consiglio su come organizzare la raccolta fondi per aiutare la Sardegna. Perché il quello tu sei bravissimo. Però, sono sincero, non volevo avere a che fare niente con te. Questa è la verità", conclude Salmo, non prima di aver lanciato l'ultima frecciata sulle vacanze sarde di Fedez: "Buone vacanze e fai come se fossi a casa mia". 

De Gregori sta con Salmo

"Su Salmo dobbiamo riflettere e non semplicemente condannare la sua trasgressione alle regole. Io gli sono comunque grato per aver richiamato l'attenzione sul fatto che per una partita di calcio si possa stare in 15.000 in uno stadio mentre per i concerti all'aperto c'è un limite di 1000 persone sedute e distanziate". A scendere in campo al fianco del rapper di origini sarde è il principe dei cantautori italiani, Francesco De Gregori, che ha pubblicato un post sui social per dire la sua sulle polemiche scatenate dal live tenuto da Salmo venerdì a Olbia.  "A che serve allora il green pass? Tutte le polemiche e tutta la fatica per ottenerlo? Questa limitazione è profondamente ingiusta e mortifica la nostra dignità professionale. Dimostra purtroppo ancora una volta che chi è chiamato a decidere non ha nessun rispetto e nessuna attenzione per la musica 'leggera' e per il nostro pubblico", aggiunge De Gregori.