Sanremo 2020, i Pinguini Tattici Nucleari al terzo posto. E Gori diventa sindaco-tifoso

La bandsale sul podio. Il sindaco di Bergamo aveva invitato tutti i cittadini a votarli dopo le polemiche con Salvini e Red Ronnie

Pinguini Tattici Nucleari

Bergamo, 9 febbraio 2020 - Bergamo in festa per il terzo posto dei Pinguini Tattici Nucelari al 70esimo Festival di Sanremo. Tra i fan della band anche il sindaco del capoluogo orobico, Giorgio Gori, che ieri pomeriggio aveva pubblicato un lungo post-appello a tutti i suoi cittadini: "Vogliamo provare a far volare i Pinguini Tattici Nucleari? Allora votiamo tutti per loro!".

Il primo cittadino aveva precisato che "per una volta, un po’ di campanilismo è giustificato", sottolineando di essere "in veste di sindaco-tifoso". E ancora: "Nessuno si aspetta il colpaccio, ovviamente - per noi hanno già vinto dimostrando che a Bergamo si fa buona musica e soprattutto si sa prendere la vita con ironia - ma stasera non bisogna far loro mancare il nostro sostegno". E qui aveva spiegato la proceduta da seguire per il televoto.

Il sostegno alla band era iniziato già qualche settimana fa. Nel pieno delle polemiche della kermesse canora, dopo essersi scagliato contro Junior Cally, il leghista Matteo Salvini aveva preso di mira proprio i Pinguini per il testo di una loro canzone, 'Irene': "Ma chi sono questi Pinguini? Non è un bel messaggio. A me viene in mente la gente con l'acido che sfregiano le persone. Ma da dove sono usciti, dal concerto del Primo Maggio?". Un'invettiva nata da un giudizio di Red Ronnie, che chiedeva di "farli scendere dal palco di Sanremo" per una strofa ("Questa sera la faccia te la strapperei via, così faresti paura al mondo ma resteresti sempre mia") che, secondo lui, inneggiava alla violenza sulle donne. Subito era intervenuto Gori: "Trattandosi di un gruppo bergamasco comprenderete che mi senta chiamato in causa. E che mi permetta quindi di prendere simpaticamente per le orecchie il mio vecchio amico Red Ronnie e quel bacchettone del capo della Lega. I Pinguini violenti? Ma non scherziamo! "Irene" è una bella canzone d'amore, non la minaccia di sfregiatore pazzo o di un terrorista rosso".