
Simona Atzori sarà in tour per tutta Italia
Milano, 2 novembre 2016 - “Un'emozione unica, non mi ero mai esibita sulle note di un autentico Stradivari”. Così dice lei. E lui precisa: “Mi era capitato di accompagnare già diverse volte spettacoli di danza, mai però coreografia e la musica erano davvero una cosa unica”. Alle volte, avvengono incontri speciali su un palcoscenico e nella vita. E quello che andrà in scena dal 6 novembre sino alla prossima estate (per il momento) sarà proprio uno di questi. Da un lato la milanese Simona Atzori, ballerina e pittrice straordinaria, e non solo perché è nata senza braccia e ha saputo conquistarsi uno spazio nel mondo dell’arte. Dall’altro Matteo Fedeli da Varese, raffinato violinista ribattezzato l’Uomo degli Stradivari, che da una quindicina d’anni gira il mondo suonando alcuni degli strumenti più preziosi costruiti dal celeberrimo liutaio. Questo incontronasce in occasione di un compleanno altrettanto speciale, quello per i settant’anni dell’associazione “La Nostra Famiglia”, che con 29 sedi distribuite in sei regioni e un esercito di 2.442 operatori e 330 volontari assiste nei propri Centri di Riabilitazione quasi 35mila bambini e giovani con disabilità. Simona Atzori e Matteo Fedeli – con le ballerine Beatrice Mazzola e Mariacristina Paolini e il pianista Andrea Carcano, saranno i protagonisti del tour nazionale “Incontrarti. Danza, Musica ed Emozioni”.
“Questo tour sarà un incontro fra le arti – ha ribadito Simona Atzori – quindi tra la danza, la pittura e la musica. Un’opportunità di incontro straordinario, che non vedo l’ora di vivere come artista ma anche come donna”. E ha concluso Fedeli: “Per me sarà un’esperienza affascinante perché in questa serie di concerti e di spettacoli uniremo le nostre arti per far vivere emozioni, per andare oltre le barriere e per parlare un linguaggio universale, che è quello della musica, del movimento della danza e della pittura. Queste arti coinvolgeranno il pubblico per andare oltre e per lanciare un messaggio bellissimo in gradi di parlare al cuore di tutti”. Il tour partirà da Como (Teatro Sociale) il 6 novembre e toccherà poi le città di Salerno (4 dicembre, Teatro Augusteo), Conegliano (18 marzo, Teatro dell’Accademia), Milano (4 maggio, Teatro Litta), Saronno (12 maggio, Teatro Giuditta Pasta), Lecco (19 maggio, Teatro Cenacolo Francescano) e Brindisi (data da definire). L’associazione è nata nel 46. Da allora, di strada ne è stata fatta tanta, la Nuova Famiglia conta oggi appunto su 29 sedi. Accoglie nei propri centri tanti bambini e ragazzi con quadri patologici a volte gravissimi e si prende cura di loro. “Quella della Nostra Famiglia - ha spiegato la sua presidente Luisa Minoli - è una storia di incontri: dal primo, nel 1937, quando il nostro fondatore beato Luigi Monza entusiasmò al suo ideale un gruppo di giovani donne, a quello nel 1950 tra la nostra prima presidente Zaira Spreafico e l’illustre psichiatra Eugenio Medea, che contribuì a dare dignità scientifica alla riabilitazione, fino ad arrivare ai giorni nostri: l’amicizia con Matteo Fedeli e Simona Atzori e l’incontro quotidiano con tanti bambini e ragazzi e con le loro famiglie dicono che ancora oggi il nostro sogno di speranza è vivo ed è contagioso”.