ANDREA SPINELLI
Cultura e Spettacoli

Travis Scott sbarca alla Maura. E il suo show non è più un’Utopia

Al concerto a Milano attesi oltre 65mila fan. "Doveva essere un’opera teatrale, ma ha preso tutta un’altra direzione..."

Travis Scott

Travis Scott

Milano – Ancora una notte insieme sotto le stelle de La Maura. Travis Scott chiude la torrida stagione dell’Ippodromo portando a Milano Utopia - Circus Maximus World Tour, giro di concerti che declina già nel titolo il suo dna italiano. Se per l’eroe di “Astroworld” l’esibizione agli i-Days di un anno fa era stata, infatti, il trampolino di lancio per il concerto della vita, quello al Circo Massimo d’inizio agosto, la rentrée di questa sera marca il punto d’arrivo di un lungo percorso iniziato con le registrazioni dell’ultimo album “Utopia” assieme ad uno stuolo di produttori tra cui Rick Rubin (incontrato, come mostra il docufilm realizzato per lanciare il disco, nella sua sontuosa residenza toscana a Casole d’Elsa) e proseguito a fine luglio attraverso le riprese di uno spettacolare show senza pubblico all’Anfiteatro Romano di Pompei.

Per contestualizzare i contenuti di “Utopia” col pensiero all’oggi e il cuore alla storia delle civiltà del passato, il rapper di Houston aveva pensato, infatti, a Giza e alla Piana delle Piramidi, poi le difficoltà burocratiche a realizzare quel progetto in tempi stretti l’hanno convinto a puntare sull’Italia e far decollare il suo progetto dal Circo Massimo di Roma. Una scelta diversa dettata da un’idea artistica diversa.

"Inizialmente avevo concepito il progetto ‘Utopia’ come un’opera teatrale, tant’è che avevo incontrato pure il drammaturgo Jeremy O. Harris per discuterne approfonditamente i piani – ammette – poi tutto ha preso un’altra direzione". Lo show capitolino s’è rivelato un trionfo a livello di numeri, visti i 70 mila biglietti venduti in una settimana, destando invece qualche riserva sulle sue modalità, a causa delle fragilità di un sito archeologico che può anche tollerare avvenimenti dai grandi numeri (vedi la festa-scudetto della Roma, gli Stones o, a fine settembre, David Gilmour), ma entra in sofferenza con un popolo che salta per due ore di filato come quello del rap, fatto che nella circostanza ha originato il consueto teatrino istituzionale, con rimpallo delle responsabilità fra Amministrazione Comunale e Sovrintendenza.

Nessun problema del genere a La Maura, dove i 65-70 mila irriducibili che si sono messi in tasca il biglietto per lo show di Scott, al secolo Jacques Bermon Webster II, classe 1991, potranno godersi questa tappa italiana del tour partito lo scorso ottobre da Charlotte nel Nord Carolina, senza ansie particolari. Milano, infatti, sta nel rush finale di un Utopia - Circus Maximus World Tour composto da 67 repliche con epilogo al Parco Olimpico di Rio de Janeiro il 13 settembre prossimo. Stasera Travis Scott sale in scena alle ore 21, preceduto da Yung Lean alle 20. Apertura cancelli alle 15.