Walkabout, libro itinerante. Viaggio onirico nella città. I colori della metropoli visti dagli artisti milanesi

Il volume “collettivo“ ideato da Margherita Pincioni, architetto e giornalista. Nelle pagine, passate tra le mani dei creativi, visioni originali del capoluogo.

Il volume “collettivo“ ideato da Margherita Pincioni, architetto e giornalista. Nelle pagine, passate tra le mani dei creativi, visioni originali del capoluogo.

Il volume “collettivo“ ideato da Margherita Pincioni, architetto e giornalista. Nelle pagine, passate tra le mani dei creativi, visioni originali del capoluogo.

Walkabout è un progetto di Margherita Pincioni: è il viaggio di un libro itinerante che si ispira al percorso rituale che gli aborigeni australiani compiono alla ricerca di esperienze, contatti e nuove risorse. È stato scritto in modo sequenziale, passando di mano in mano a designer, architetti, illustratori, fotografi e stilisti. Gli autori hanno trasferito una testimonianza della loro creatività, costruendo un racconto unico pieno di segni, immagini, foto o illustrazioni, senza limiti di stile.

Ogni artista ha trattenuto il libro per il tempo che riteneva opportuno, ha occupato le pagine con la propria opera, scegliendo poi il successivo protagonista. Walkabout traccia una sorta di percorso tutto milanese, che, se guardato dall’alto, dà vita a una vera e propria mappa geografica di relazioni umane e creative. "Un racconto di quella Milano che amo profondamente - sottolinea l’autrice Margherita Pincioni -, ma che fagocita le energie e spesso non perdona; dalla quale ho preso qualche distanza, ma solo per poterla studiare meglio". È un manufatto, è materia e pensiero, che si è mosso fisicamente di studio in studio, rappresentando uno spaccato, totalmente casuale, del mondo artistico milanese. Parallelamente Matteo Cirenei si è occupato dei ritratti: foto che non sono incentrate sul viso, ma che raccontano le singole identità attraverso gli spazi in cui gli autori di Walkabout agivano e progettavano.

"Franco Cologni, mecenate di Arte e Mestieri e presidente della Fondazione Cologni, ha voluto questo volume per festeggiare il traguardo dei suoi 90 anni. Leonardo Sonnoli si è occupato della direzione artistica e, attraverso un particolare metodo di stampa, ha creato dei veri e propri pezzi unici".