Assegno unico 2023: novità per genitori vedovi

L'Inps prevede una maggiorazione nel caso di decesso di uno dei due coniugi

Assegno unico 2022

Assegno unico 2022

Dall'Inps novità in vista per i beneficiari dell’Assegno unico e universale per i figli a carico nei casi di nuclei vedovili. Inps La normativa prevede che alle famiglie con due genitori lavoratori sia erogata una maggiorazione di 30 euro mensili per ogni figlio, questo al fine di favorire il lavoro femminile. L'importo spetta in misura piena per un Isee pari o inferiore a 15mila euro, mentre va riducendosi per livelli di Isee superiori, fino ad azzerarsi nei casi di Isee superiori a 40mila.

Aumenti Assegno unico
Aumenti Assegno unico

Tale maggiorazione non può essere richiesta quando la domanda sia presentata per un nucleo composto da un solo genitore lavoratore. Tuttavia, tenuto conto della maggiore fragilità dei nuclei vedovili, in accordo con il Ministero del lavoro, il messaggio precisa che il bonus verrà erogato d'ufficio ai nuclei vedovili, per i decessi del secondo genitore lavoratore che si sono verificati nell’anno di competenza in cui è riconosciuto l’Assegno senza doverne fare domanda.

Pertanto, per le domande di Assegno presentate a decorrere dal 1° gennaio 2022, la maggiorazione in esame sarà applicata fino al mese di febbraio 2023 e cesserà di essere erogata a decorrere dalla rata di Assegno - qualora spettante - per la mensilità di marzo 2023.