SARA BALDINI
Economia

Barcella, scossa alle assunzioni: più giovani e donne al lavoro

Il colosso bergamasco delle elettroforniture cresce. “Crediamo all’importanza delle persone”

Uno dei punti vendita di Barcella Elettroforniture che ha chiuso l’anno con un +63% di personale

Uno dei punti vendita di Barcella Elettroforniture che ha chiuso l’anno con un +63% di personale

Bergamo – Ben 188 nuove assunzioni nel 2024 appena terminato, per un organico passato così da 330 a 518 dipendenti (+63%) per Barcella Spa, l’azienda leader nel Nord Italia nel settore delle elettroforniture, con sede ad Azzano San Paolo, nella Bergamasca, e e 40 punti vendita in Lombardia. “Le 188 persone che abbiamo assunto nel corso del 2024 a tempo indeterminato sono impiegate per la metà per le nostre attività a Bergamo e provincia e per il restante 50% in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna”, spiega Demetrio Trussardi, direttore generale di Barcella Elettroforniture.

“Tra queste, 46 persone sono under 35. Inoltre, sono 11 le donne entrate in pianta stabile a far parte dell’organico, in un settore a quasi totale prevalenza maschile”. “La forza di un’azienda è data dalle persone che ci lavorano, in cui noi crediamo fortemente”, aggiunge il responsabile delle Risorse Umane, Danilo Comiti. “Dei nostri 188 nuovi assunti, 45 facevano parte dell’ex cooperativa di cui Barcella si serviva per la gestione del magazzino logistico di Azzano. Inoltre, con il 1° gennaio abbiamo avviato 27 assunzioni per il polo logistico di Urgnano di persone provenienti da cooperative terze che oggi passano a una prospettiva di lavoro in pianta stabile”, continua Comiti “per ciascuno di loro, abbiamo un piano di carriera”. Ben venti le nazionalità di provenienza dei dipendenti dell’azienda, al centro di un piano di sviluppo che ha portato a rafforzare la presenza sul territorio e ad ampliare l’offerta di servizi.

“Abbiamo introdotto nuove competenze – aggiunge il direttore generale Trussardi - ampliando la rosa dei servizi altamente specializzati con le nuove divisioni che si occupano di sicurezza degli impianti, fonti rinnovabili, automazione industriale, media e bassa tensione (quadri elettrici), illuminazione tecnica e networking, con 48 tecnici specializzati”. Questi nuovi rami di competenza rendono la società di distribuzione di materiale elettrico bergamasca una realtà tra le più strutturate in Italia nel settore. Nonostante le difficoltà legate al contesto economico e il grave hackeraggio a scopo di ricatto subito il 28 novembre, Barcella Elettroforniture al 31 ottobre 2024 registrava una crescita del fatturato del 2%, sfidando la contrazione del -9% del settore a livello nazionale. L’attacco hacker ha causato un fermo di oltre due settimane nelle 40 filiali del gruppo e una perdita di ricavi stimata in 20 milioni di euro, impattando sui risultati finali dell’anno, che si sono chiusi con una flessione del - 3%. “Un dato che consideriamo comunque positivo ”, ha commentato Trussardi. “Ringrazio tutti i nostri dipendenti che si sono prodigati per rimettere in pista l’azienda dopo un fatto così grave, dimostrando grande senso di appartenenza”.