Bitcoin
Il Bitcoin tocca un nuovo record storico nelle ore subito precedenti al debutto a Wall Street di Coinbase e sfiora i 65.000 dollari a 64.747, prima di ripiegare a 64.177 dollari. La capitalizzazione di Bitcoin cosi' schizza a 1.200 miliardi di dollari. Coinbase, la piattaforma piu' popolare per l'acquisto di criptovalute, oggi e' al suo primo giorno al Nasdaq, dove il suo prezzo e' stato fissato a 250 dollari per azione, che le dovrebbe dare una valutazione di circa 65 miliardi di dollari. Coinbase Global, il gruppo che controlla l'omonima piattaforma di scambio di criptovalute, va addirittura verso un'apertura a Wall Street a 340 dollari per azione, contro un prezzo di riferimento di 250 dollari fissato ieri dal Nasdaq, per una capitalizzazione di poco superiore ai 65 miliardi. Il suo sbarco a Wall Street avviene attraverso un 'direct listing'.
Coinbase sbarca a Wall Street in un'operazione di listing diretto che si preannuncia di enorme successo e gli investitori definiscono uno "spartiacque" per il settore delle criptovalute. Il mercato di divise digitali potrebbe essere valutato fino a 100 miliardi di dollari, più dell'Intercontinental Exchange, capogruppo della Borsa di New York, e del Nasdaq.
Lo sbarco in borsa arriva mentre i prezzi del bitcoin e delle altre valute virtuali sono aumentati vertiginosamente nell'ultimo anno, poiché gli investitori hanno cercato di diversificare i loro portafogli nella convinzione che sia in arrivo un picco dell'inflazione. Oggi il Bitcoin ha raggiunto un nuovo record di oltre 64.000 dollari, raddoppiando il suo valore da inizio anno. Il debutto in borsa di Coinbase è "potenzialmente un evento spartiacque per il settore delle criptovalute e Wall Street lo seguirà con la massima attenzione per misurare l'interesse degli investitori", ha affermato Dan Ives, analista per il comparto tech di Wedbush Securities a Cnbc. "Legittimerà molto di ciò che queste aziende stanno facendo", ha detto Marcus Swanepoel, CEO della piattaforma crypto londinese Luno."Innanzitutto rivelerà quanto è grande il settore e quanto sta crescendo".
Coinbase è la più grande società del settore criptovaluta a quotarsi a oggi. È il secondo mercato di risorse digitali al mondo per volume di scambi, secondo CoinMarketCap, ed è accreditato di aver portato verso il settore gli utenti più tradizionali con la sua app di facile utilizzo. Ma le criptovalute continuano a rappresentare un settore a rischio: sono ben note per la loro selvaggia volatilità e molto pensano che incarnino una enorme bolla di mercato destinata a scoppiare a un certo punto. Nel frattempo, le autorità di sorveglianza globali stanno cercando di portare le criptovalute sotto la loro supervisione e addirittura il governo indianovuole vietarle.
Coinbase stima di aver realizzato 1,8 miliardi di dollari in ricavi nel primo trimestre del 2021, un aumento dell'844% rispetto ai 190,6 milioni di dollari generati nello stesso periodo dell'anno precedente, in gran parte voluto ai folli rialzi delle monete digitali come bitcoin ed ether. Dato che l'attività di Coinbase è fortemente legata alle prestazioni delle principali criptovalute, c'è il rischio che lo di una caduta fragorosa se il mercato dovesse pendere dalla parte opposta. Il bitcoin è salito a quasi 20.000 dollari alla fine del 2017, prima di schiantarsi a meno di 3.000 l'anno successivo. Questa volatilità dei prezzi è un punto forte delle critiche secondo cui il bitcoin non supera il test che permette alle monete vere di agire come mezzi di scambio o riserve di valore.
Tuttavia, gli investitori in criptovaluta ritengono che un calo dei prezzi così repentino, un "crypto winter", sia improbabile nel prossimo futuro. Secondo gli entusiasti il bitcoin è una sorta di "oro digitale" non correlato ad altri asset e può garantire contro l'aumento dell'inflazione. "Ci sono stati molti rialzi del bitcoin negli ultimi 10 anni", ha detto Swanepoel. "Quando scende, stabilisce una nuova linea di fondo la crescita continua su quella nuova linea di fondo". "In realtà penso che la linea di fondo sarà significativamente più alta dopo questo ciclo", ha aggiunto. "I mercati delle materie prime hanno cicli normali e poi "super cicli". Credo che questo sia un super ciclo per le criptovalute". All'inizio di quest'anno, il segretario al Tesoro Usa Janet Yellen ha avvertito il Congresso che bitcoin e altre criptovalute sono utilizzate principalmente per attività illecite e che il governo potrebbe aver bisogno di "ridurne" l'uso.
Coinbase afferma che è regolamentato e ha collaborazioni con un varie banche. Ma ha avvertito nel suo prospetto che modifiche negative ai regolamenti potrebbero "influenzare negativamente" le sue condizioni finanziarie. "Il rischio normativo è elevato perché le piattaforme crypto attualmente non sono soggette alle stesse regole dei mercati tradizionali o delle piattaforme di trading", ha affermato Stéphane Renevier, analista della piattaforma di educazione finanziaria Finimize. "Alcune delle attività di Coinbase (come alcuni dei suoi servizi di intermediazione primaria e l'uso del proprio capitale per il trading) potrebbero essere soggette a una più stretta supervisione normativa in futuro", ha aggiunto. "Dato che il panorama normativo si sta evolvendo molto rapidamente, l'azienda è sempre a rischio di un cambiamento di stato, che potrebbe avere un impatto su alcune delle sue attività più redditizie".