Segrate (Milano) 1 luglio 2021 - Licenziato "in conseguenza della necessaria riorganizzazione del lavoro in atto, che non giustifica più il mantenimento del posto di lavoro”. Alessandro Cambarau, il destinatario della lettera, arrivata nel primo giorno di sblocco dei licenziamenti nei settori non colpiti dalla crisi, è un lavoratore con invalidità al 100%, che a causa di una malattia ha progressivamente perso la vista.
A denunciare l'episodio è la Fiom-Cgil di Milano, che parla di "cinismo da guinness dei primati" da parte della ditta metalmeccanica FLSmidth Maag Gear di Segrate, che produce riduttori e conta circa 40 dipendenti. L'unico licenziato nell'impresa, secondo il sindacato, per ora è il lavoratore con invalidità, un 50enne per anni addetto alle macchine a controllo numerico. "Siamo di fronte a una ingiustizia clamorosa – spiega Marco Mandrini, segretario della Fiom di Milano – oltre che a una assenza di sensibilità che sconcerta. Per questo con il lavoratore e il nostro ufficio legale, abbiamo deciso di impugnare il licenziamento".