Quasi 10mila persone, tutti soci del magazine Altroconsumo, intervistate sulle loro preferenze riguardo i supermercati. Dalle catene locali ai grandi marchi, passando per i discount: ne esce una nitida radiografia del gradimento degli italiani per le offerte della distribuzione, grande o piccola.
Il campione
L'indagine si è svolta sottoponendo ai 9.834 soci scelti per il campione un questionario online. Ciascuno poteva valutare fino a due catene di cui è cliente abituale. I dati sulla soddisfazione si basano su 37.064 differenti esperienze d'acquisto, raccolte tra giugno 2021 e giugno 2022: alle risposte più recenti è stato dato un peso doppio.
Il metodo
Gli intervistati potevano dare un giudizio fra 1 (pessimo) e 10 (eccellente). I voti sono stati successivamente elaborati per ottenere un indice su base 100, con cui stilare le classifiche. Da 75 a 100 è da considerare un giudizio "ottimo", da 65 a 74 un giudizio "buono" e da 64 a 50 un grado di soddisfazione "media"
I motivi delle scelte
Quali sono i motivi che ci portano a scegliere un supermercato? Secondo la rilevazione effettuata da Altroconsumo a prevalere è la comodità (vicinanza a casa o al luogo di lavoro) che viene citata come ragione di preferenza di un marchio dal 33% dei clienti. Seguono la convenienza dei prodotti in vendita (25%), la qualità dei prodotti disponibili (17%) e l'assortimento dei prodotti (13%).
Catene locali
Ecco i primi marchi nella classifica relativa alla piccola/media distribuzione. Guidano la graduatoria i supermercati Visotto, catena i cui punti vendita sono distribuiti in Veneto e Friuli Venezia Giulia, che totalizzano 80 punti. Segue un terzetto a 79 punti Pewex (Lazio, soprattutto intorno a Roma), Cts (Lazio), Lando (presente in quattro province venete: Venezia, Padova, Treviso e Rovigo). Sul terzo gradino del podio a pari merito con 78 punti ci sono Tosano (base in Veneto, negozi anche in Lombardia, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia), Martinelli (fra le province di Verona e Mantova), Rossetto (varie province fra Veneto, regione in cui si trova la sede principale, Lombardia ed Emilia Romagna), il Viaggiator Goloso (marchio di fascia medio-alta di Unes con punti vendita in tutto il Nord Italia) e Dem (presenti in tutto il Lazio)
Grande distribuzione
E la grande distribuzione? Guida la classifica Esselunga, con 80 punti. Il marchio fondato dall'imprenditore lombardo Bernardo Caprotti insieme al miliardario americano Nelson Rockfeller nel 1957 supera il grande rivale Ipercoop/Coop&Coop - a 79 - di un punto. Al terzo posto c'è il presidio di prodotti bio e naturali NaturaSì con 78 punti. Seguono Coop (76 punti), Interspar e Conad Superstore/SpazioConad a 75 punti. Più indietro Unes (U!/U2) e Famila a 74 e un "gruppone" a 72 punti formato da Incoop, Famila Superstore/Iperfamila, Eurospar, Il Gigante, Carrefour Iper, Dok e Bennet.
Discount
Tutte le insegne oggetto dell'inchiesta hanno ottenuto giudizi almeno buoni. Tira il gruppo una coppia formata da Eurospin, la più grande catena italiana di discount, con punti vendita anche in Croazia e Slovenia, e i tedeschi di Aldi, sbarco relativamente recente nel nostro Paese. Eurospin e Aldi sono tallonati da un quartetto a 75 punti: Todis (presente soprattutto al Centro e Sud Italia), MD Discount (negozi in tutta Italia, con più di 100 insegne in due regioni, Lombardia e Campania), Lidl (prima insegna discount arrivata in Italia) e Prix (marchio della famiglia veneta Fosser).
I più apprezzati per categoria
Altroconsumo ha assegnato anche gli Oscar di categoria, selezionando le migliori catene sotto aspetti specifici. La palma dei migliori supermercati per prodotti acquistati va a NaturaSì con 83 punti, per sconti e promozioni a Pewex (83) ed Esselunga (81), per qualità dei prodotti a marchio del super a Ipercoop/Coop&Coop (86) ed Esselunga e Coop (entrambi a 83), per qualità della carne a Sì con te (84), per qualità del pesce a Maxì (86), per assortimento prodotti a Tosano (90) e per qualità frutta e verdura ad Alì (79).