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Approvato il Dl Fisco: rinviate le cartelle, assegno unico, 'cassa' e reddito cittadinanza

Tutti i punti del documento che ha ottenuto il via libera del Consiglio dei ministri

Fisco: tutte le novità (Archivio)

Ieri, venerdì 15 ottobre, il Consiglio dei ministri ha approvato il dl fisco. Questi i punti principali del provvedimento.

  1. Dilazione cartelle sospese
  2. Cassa Alitalia
  3. Assegno unico
  4. Congedo parentale
  5. Sicurezza sul lavoro
  6. Veicoli green
  7. Trasporto pubblico
  8. Fondi per Rfi
  9. Militari nelle strade
  10. Reddito cittadinanza
  11. Rottamazione ter

Dilazione cartelle sospese

Entreranno nuove misure sulle cartelle: lo hanno confermato diverse fonti al termine della cabina di regia a Palazzo Chigi. Tra i provvedimenti dovrebbe essere compresa la dilazione di 5 mesi per il pagamento delle cartelle sospese durante l'emergenza Covid che l'Agenzia delle entrate ha iniziato a settembre a inviare ai contribuenti. 

Cassa integrazione Alitalia

Mentre la compagnia di bandiera chiude i battenti - oggi l'ultimo volo - nel dl fisco dovrebbero essere previsti altri 12 mesi di integrazione salariale per i lavoratori di Alitalia Sai e Alitalia Cityliner. Nella bozza si legge che l'integrazione sarà pari al 60% della retribuzione lorda di riferimento e il trattamento potrà "essere prolungato di ulteriori 12 mesi, anche qualora l'attività del commissario sia terminata".

Assegno unico figli

I fondi per l'assegno unico ora contenuti nel generico fondo per la riforma fiscale "traslocheranno" stabilmente nel fondo "assegno universale e servizi alla famiglia", secondo la bozza del dl. Una norma contabile formalizza l'assegnazione di 6 miliardi aggiuntivi per il nuovo strumento per gli aiuti alla famiglia, assicurando così le risorse necessarie alla sua entrata a regime a partire dal prossimo anno. L'assegno unico assorbirà gli altri strumenti esistenti, dalle detrazioni per i figli a carico agli attuali assegni familiari, con le relative risorse.

Congedo parentale Covid

Un aiuto per chi si trova ad affrontare la quarantena del figlio, per un caso di positività da Covid. Secono la bozza del dl il lavoratore dipendente genitore di figlio convivente con età inferiore ai 14 anni, alternativamente all'altro genitore, può astenersi dal lavoro per un periodo corrispondente in tutto o in parte alla durata della sospensione dell'attività didattica in presenza del figlio, per contagio o quarantena. La norma prevede il riconoscimento di un'indennità pari al 50% della retribuzione. Nessun limite d'età se il figlio è disabile.

Sicurezza sul lavoro

Nella bozza un punto è dedicato alla sospensione delle attività delle aziende che violano le norme sulla sicurezza del lavoro. Si tratta di una misura per fermare infortuni e morti sul lavoro. Vale anche per le aziende che abbiano oltre il 10% degli occupati senza comunicazione dell'avviato rapporto di lavoro, al momento dell'ispezione.

Veicoli green

Nel documento è previsto lo stanziamento di 100 milioni di euro nel 2021, per il rifinanziamento del Fondo automotive, per incentivare il ricambio del parco auto. Riguardano diverse tipologie di veicoli più rispettosi dell'ambiente: serviranno al loro acquisto o affitto.

Trasporto pubblico

Sono in arrivo, secondo la bozza, 1,3 miliardi di euro per il Gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale a cui si sommano 200 milioni per la realizzazione, lo sviluppo e alla sicurezza di sistemi di trasporto pubblico di massa, per un totale di 1,5 miliardi di euro nel 2021. 

Fondi per Rfi

Sempre la bozza contiente un nuovo finanziamento aggiuntivo da 1,3 miliardi per Rfi nel 2021. 

G20 e militari nelle strade

Altro provveidmento: arrivano altri 400 militari per la sicurezza del G20, in programma a Roma sabato 30 e domenica 31 ottobre. Viene rinnovato fino al 31 dicembre, data di scadenza dello stato d'emergenza, il rafforzamento con 753 militari di Strade sicure, per garantire lo svolgimento dei maggiori compiti connessi al contenimento della diffusione del Covid.

Reddito cittadinanza

Il fondo per il reddito di cittadinanza e la pensione di cittadinanza, provvedimento sempre al centro del dibattito politico, sarà rifinanziato con 200 milioni di euro: questo, almeno, quello che prevede la bozza del decreto. 

Rottamazione ter: perdonati gli inadempienti

I contribuenti decaduti dalla rottamazione ter e dal Riammissione e dal Saldo e stralcio saranno riammessi al condono se verseranno integralmente quanto dovuto entro il 30 novembre di quest'anno.