Ecobonus moto e scooter elettrici 2022, incentivi al via il 19 ottobre: come funziona

Stanziati 20 milioni dal ministero dello Sviluppo Economico: la prenotazione dei contributi apre alle 10

Milano, 18 ottobre 2022 - A partire dalle 10 di mercoledì 19 ottobre 2022, riapre per i concessionari la piattaforma ecobonus.mise.gov.it per prenotare gli incentivi destinati all'acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici.

Ecobonus, i fondi stanziati dal Mise

Per le agevolazioni il Ministero dello Sviluppo economico rende disponibili ulteriori 20 milioni di euro per l'anno 2022, così come previsto dal decreto semplificazioni.

Come si calcola il contributo

Il contributo verrà calcolato sulla percentuale del prezzo di acquisto: 30% per gli acquisti senza rottamazione e 40% per gli acquisti con rottamazione di un mezzo inquinante.

Le categorie coinvolte

La categorie di moto e scooter che possono essere interessate dagli incentivi sono quelle classificate dal Codice della strada da L1e a L7e. Ecco nel dettaglio a cosa corrispondono:

  • L1e: veicolo a due ruote che non supera i 50 cc di cilindrata e la cui velocità massima di costruzione non supera i 45 km/h (in pratica gli scooter cosiddetti "cinquantini").
  • L2e: veicolo a tre ruote che non supera i 50 cc di cilindrata e la cui velocità massima di costruzione non supera i 45 km/h.
  • L3e: veicolo a due ruote che supera i 50 cc di cilindrata o la cui velocità massima di costruzione supera i 45 km/h (moto e scooter sopra i 50 centimetri cubici di cilindrata).
  • L4e: veicolo a tre ruote asimmetriche rispetto all'asse longitudinale mediano, che supera i 50 cc di cilindrata o la cui velocità massima di costruzione supera i 45 km/h.
  • L5e: veicolo a tre ruote simmetriche rispetto all'asse longitudinale mediano, che supera i 50 cc di cilindrata o la cui velocità massima di costruzione supera i 45 km/h.
  • L6e: quadriciclo leggero, la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 350 kg (esclusa la massa delle batterie se elettrico) la cui velocità massima di costruzione è inferiore o uguale a 45 km/h e la cui cilindrata del motore è inferiore o pari a 50 cm³ per i motori ad accensione comandata; o la cui potenza massima netta è inferiore o uguale a 4 kW per gli altri motori, a combustione interna; o la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici.
  • L7e: quadriciclo, diverso da quello di cui alla categoria L6e, la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 400 kg (550 kg per i veicoli destinati al trasporto di merci), esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici, e la cui potenza massima netta del motore è inferiore o uguale a 15 kW.

Come funziona

Il bonus vale per veicoli acquistati nuovi di fabbrica, elettrici o ibridi immatricolati in Italia. Il cliente dunque pagherà al rivenditore il corrispettivo già scontato e sarà poi il commerciante a ottenere il bonus facendo richiesta al Governo.