
Galbiati Group
La Galbiati Group, una delle più importanti aziende del territorio brianzolo nei settori siderurgico, energetico e astronomico, è pronta al rilancio. Dopo le difficoltà del 2019 che hanno portato a una procedura di concordato preventivo è arrivata una «soluzione-ponte», attraverso la costituzione della nuova Galbiati Costruzioni Meccaniche, newco a socio unico che ha sottoscritto l’affitto del ramo d’azienda e riassorbito 79 lavoratori sugli oltre cento occupati nella storica fabbrica con sede a Oggiono, fondata nel 1962. Un’operazione importante – quella scattata un anno fa – che aveva come obiettivo rilanciare una delle eccellenze delle aziende lecchesi. Il gruppo Bsa, già conosciuto per essere entrato e aver salvato un’azienda lecchese, ha investito nella Galbiati Group, creando la società temporanea, così da salvaguardare il valore e la forza lavoro che ha competenze elevate e avviare il rilancio. Intanto è aperta una manifestazione di interesse e in questi giorni si sono già fatti avanti aziende interessate all’acquisizione della Galbiati Group.
Secondo quanto definito dalla sezione civile del tribunale di Lecco, con presidente Ersilio Secchi e relatore il giudice Edmondo Tota, il termine per la manifestazione d’interesse con la presentazione di offerte per l’acquisizione dell’azienda brianzola è fissato al 26 marzo. In questi giorni sono state numerose le richieste di informazioni da parte di aziende interessate a partecipare al bando e a fine mese ci sarà la valutazione. «In questa fase – spiega l’avvocato Carlo Galli, che assiste l’azienda con sede a Oggiono – siamo nella fase cruciale, poi avremo tre mesi prima dell’assemblea per completare l’iter. Siamo soddisfatti - conclude - dell’interesse da parte di potenziali acquirenti».