La richieste di inserimento e aggiornamento della terza fascia del personale Ata, con oltre due milioni di domande complessive, si sono concentrate in alcune Regioni: in Sicilia, ha scritto Orizzonte Scuola, sono 265.199 le persone che entro il 26 aprile scorso hanno presentato domanda di inserimento nelle graduatorie di circolo e di istituto per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Considerevole anche il numero di istanze presentate nel Lazio, oltre 245mila, in Lombardia, dove si contano 234mila domande, ma anche in Campania, con 230mila richieste e in Puglia (206mila). Lo rende noto l'Anief. Secondo il sindacato l'alto interesse per diventare supplente Ata si deve anche alla perdita di lavoro di tanti italiani, pure laureati: i dati ufficiali indicano che in 300mila hanno perso il posto nel 2020, con un'altissima percentuale di donne. Anche del Nord Italia: lo testimonia il picco di domande in Lombardia; cercano ora spazio nella scuola, con le graduatorie di terza fascia Ata, ma anche con le Mad per le supplenze da docente. Per Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: "la scuola, con una percentuale doppia, se non tripla, di posti vacanti e disponibili, ma anche con continue richieste di supplenze 'brevi', e' sempre più diventata un bacino di lavoro per tanti italiani. E' bene, quindi, che si rispettino le regole e si considerino i titoli presentati e validi. Noi sorveglieremo in ogni provincia che ciò avvenga in piena armonia con il diritto".
EconomiaScuola, graduatorie terza fascia personale Ata: in Lombardia 234mila domande