LAURA DEBENEDETTI
Economia

Itelyum, il recupero è un business. Il colosso fa shopping in Veneto

Lodi, da Vicolube nel 1963 all’acquisto di Ecologica Tredi. Nuova vita a oli, solventi e ora ai rifitui

Daniele Beghini (Tredi) Marco Codognola (Itelyum) e Dario Beghini (Tredi)

Lodi - Economia circolare. È quella che rigenera gli scarti industriali riconsegnandoli ‘puliti’ o trasformandoli in altri materiali utili. Ma, in questo caso specifico, è anche quella struttura di mercato che in pochi anni si è espansa, acquisizione dopo acquisizione, ad onde concentriche, con epicentro nel Lodigiano, fino a diventare leader nel recupero dei rifiuti industriali. Nel 1963 Viscolube, con sede a Pieve Fissiraga, ha l’intuizione di avviare l’attività di rigenerazione degli oli usati. La crescita è continua fino a quando nel 2019 nasce Itelyum, gruppo di aziende nel settore dell’economia circolare dove Viscolube, ormai Itelyum Regeneration, è leader nel riciclo dei lubrificanti e Bitolea, divenuta Itelyum Purification (con sede a Landriano, Pavia) in quello dei solventi usati. Le incorporazioni continuano in tutta Italia e tre giorni fa Itelyum, che ha il proprio quartier generale a Pieve Fissiraga, allo scopo di offrire un servizio sempre più completo nella valorizzazione dei rifiuti speciali ha acquisito il 100% di Ecologica Tredi srl, attiva nei servizi di trattamento e valorizzazione dei rifiuti industriali, pericolosi e non, con una specializzazione nell’ambito del riciclo di filtri dell’olio, da cui si recuperano ferro e alluminio, e di imballi metallici contaminati, nonché nella preparazione di miscele destinate alla valorizzazione energetica.

Ecologica Tredi ha una storia ultraventennale e il suo impianto di Legnago (Verona), si estende su oltre 10mila metri quadrati e può trattare 100mila tonnellate l’anno. Il Gruppo Itelyum (fondo Stirling square), fa sapere che "conta ora 27 società, impiega oltre 1.150 persone e ha oltre 35.000 clienti in più di 60 paesi nel mondo". "Con l’ingresso di Ecologica Tredi – ha dichiarato Marco Codognola, ad di Itelyum – proseguiamo l’implementazione della nostra strategia, volta a essere il player di riferimento italiano per la gestione sostenibile dei rifiuti industriali, in grado di coprire le diverse esigenze ambientali dei clienti, con una presenza capillare sul territorio ed un’offerta verticale nelle filiere di recupero, possibili grazie alle sinergie tra i diversi siti operativi del gruppo".