Con oltre 15 milioni di diverse espressioni facciali i Kinder Kinderini, promettono di diventare qualcosa di più di un semplice frollino al latte e cacao per la prima colazione. L'ultimo nato di casa Ferrero, presentato ai palati da oggi, venerdì 29 settembre, a domenica 1 ottobre in piazza Gae Aulenti, a Milano, promette di superare il successo dei ricercatissimi Nutella Biscuits, divenuti nei mesi successivi al lancio il sogno irraggiungibile di tutti i golosi (Ricordate gli scaffali vuoti nei supermercati e la caccia all’ultimo tubo di Nutella Biscuits?). Sarà una coincidenza, ma a dare alla luce i teneri, quanto sorprendenti e golosi, Kinder Kinderini sarà proprio lo stabilimento di Balvano, in provincia di Potenza, lo stesso dove sono nati i Nutella Biscuits. E per il lancio Ferrero non poteva che scegliere la stessa, fortunata location milanese.
Kinder Kinderini, gioco o merenda?
I nuovi biscotti firmati Ferrero, un'azienda che non ha bisogno di presentazioni, sembrano destinati ad affermarsi al pari di altri prodotti iconici del brand, come l'immortale Ovetto con sorpresa. Ogni biscotto viene pensato per generare un'emozione in chi lo guarda e (per chi riesce a resistere alla tentazione), per giocare creando infinite possibilità di personaggi e storie. L’unicità dei Kinder Kinderini è data infatti dalle innumerevoli espressioni raffigurate sul biscotto, oltre 15 milioni, una per ogni diversa emozione. La novità Ferrero unisce il gusto semplice di Kinder a una forma iconica, risultato di una innovazione tecnologica che permette di alternare strati di impasto al latte e al cacao. Ogni frollino si contraddistingue per dettagli ad alta precisione quali occhi, bocca e sorriso che permettono di “dare vita” alle espressioni dei Kinderini, ispirate alle tante emozioni che si vivono in famiglia: dal “Kinderino felice” al “Kinderino stupito”. Insomma, un prodotto che “cambia la faccia” della colazione.
Challenge sul web
Per chi non potrà partecipare all’evento goloso di lancio del prodotto in piazza Gae Aulenti, sarà possibile scoprire i Kinder Kinderini comodamente da casa propria. Basterà, infatti, collegarsi alla pagina dedicata sul sito www.kinder.it e replicare le espressioni ed emozioni proposte. Una volta terminata la sfida, si riceveranno omaggi digitali che potranno essere condivisi sui social. Tutte le emozioni generate durante le experience live e online saranno raccolte nell’Emozionometro, il counter aggiornato in tempo reale e visibile su un maxi-schermo in piazza Gae Aulenti, grazie al quale sarà possibile scoprire l’“effetto Kinderini".
L'impegno Ferrero
Ci vogliono circa 100 minuti per creare ogni singolo biscotto Kinder Kinderini: dalla preparazione dell’impasto, alla decorazione degli occhi e della bocca, fino all’inserimento nella confezione. Per dar vita alle diverse espressioni con la massima precisione e superare rigorosi controlli di qualità, sono stati installati diversi e sofisticati sistemi di visione “intelligente”. Lungo la fase del confezionamento, inoltre, è presente un sistema robotizzato che garantisce un’ampia varietà di espressioni all’interno di ogni confezione. Il risultato è un biscotto in perfetto equilibrio tra la tradizione e l’innovazione, tra gioco e golosità.
La scommessa imprenditoriale
Non un semplice biscotto, ma un prodotto che punta ad avere un impatto positivo sul mercato della prima colazione, un momento che segna la partenza della giornata e un mercato che in Italia vale 6,8 miliardi di euro. All’interno del segmento colazione, in crescita a valore del 12,6%, i biscotti, rappresentano la categoria più importante con un 27,6%, seguiti da merendine (22%) e frutta secca (17%). Una segmentazione che si riflette anche negli stili di vita degli italiani, che per iniziare la giornata scelgono di consumare principalmente biscotti (95%), creme spalmabili (88%) e merendine (86%). La novità si inserisce proprio nel segmento dei biscotti che ha un valore di 1,78 miliardi di euro ed è la categoria con la più grande crescita nel breve periodo (+16,3%). Oggi Ferrero è il secondo produttore al mondo di biscotti dolci e continua ad investire e ad affermare la propria presenza nel mercato globale.
Sette anni di progettazione
Il Gruppo ha investito oltre 50 milioni di euro nella creazione della linea produttiva, dai disegni di progettazione alla sua realizzazione sono passati oltre 7 anni. Mentre la linea di produzione, interamente dedicata ai Kinder Kinderini, è stata assemblata in tre mesi. Si sviluppa su due piani e misura circa 1 km. Si caratterizza per macchinari all’avanguardia e per l’utilizzo delle più avanzate tecnologie informatiche per coordinare le fasi di sovrapposizione degli impasti, cottura, decorazione e confezionamento. Il forno usato nello stabilimento di Balvano misura in lunghezza quanto 100 forni domestici. La linea ha avuto un impatto occupazionale complessivo di oltre 120 nuove assunzioni con contratti a termine.