MARIACHIARA ROSSI
Economia

LivaNova, rivoluzione in chirurgia: il dottor robot veglia sul paziente

L’azienda del distretto biomedicale di Mirandola lancia a Malpensa la nuova macchina cuore-polmone

Una sala operatori in ospedale

Malpensa (Varese) -  LivaNova , azienda leader di mercato con più di cinquant’anni di esperienza nel settore delle tecnologie di innovazione medica, è fortemente radicata in Italia, tanto da rappresentare la realtà più importante all’interno del distretto biomedicale di Mirandola, nel Modenese, con oltre 1.000 dipendenti, di cui il 70% di popolazione femminile, un fatturato di 250 milioni di euro e un indotto a livello nazionale di circa 30 milioni. Anche per queste ragioni ha scelto di presentare l’ultima rivoluzionaria macchina cuore-polmone proprio all’interno dell’aeroporto di Malpensa. Essenz Perfusion System costituisce infatti un significativo passo avanti rispetto alla versione precedente: l’apparecchiatura è dotata di un monitor di controllo che consente di analizzare tutti i valori del paziente, ossigenatore, tubi, pompe che regolano il riciclo del sangue e 4 livelli di sicurezza per ridurre ai minimi termini la possibilità che si verifichino criticità durante l’intervento cardiochirurgico a cuore aperto.

Il cervello del software è stato concepito proprio nel centro di ricerca e sviluppo dell’azienda a Mirandola mentre la parte hardware a Monaco e la sua realizzazione è frutto di un lungo iter, suddivisibile in quattro fasi – discovery, design, deployment e evaluation – che ha visto oltre 300 perfusionisti partecipare attivamente allo sviluppo del prodotto dal 2017. Oggi LivaNova a livello mondiale conta circa 7mila macchine cuore-polmone installate, dalla versione precedente all’ultima nata.

«In Italia ne abbiamo circa 250. Dopo 18 anni lanciamo la nuova generazione", ha dichiarato Emiliano Bonetti, Director, International Marketing. Fino ad ora l’azienda aveva limitato la sua release in alcuni centri selezionati a fronte dei risultati provenienti dall’esperienza clinica in due dei principali centri, il Policlinico San Donato di Milano, primo a usare il sistema per un caso pediatrico, e il Catharina Hospital di Eindhoven, ma da marzo dovrebbe entrare su tutto il mercato italiano ed europeo. "In qualità di leader di mercato, con una quota di circa il 70% - ha commentato Damien McDonald, Ceo di LivaNova - per noi era importante creare un sistema intuitivo che fosse rivoluzionario, ma derivato dalla nostra collaudata macchina cuore-polmone S5 leader del settore". L’azienda, quotata al Nasdaq fa della customizzazione e della personalizzazione la sua principale qualità: l’obiettivo è di sostituire nei Paesi occidentali la vecchia flotta, in un tempo che si stima sarà di 10-15 anni e penetrare nei nuovi mercati emergenti asiatic i.