
Dario Ferrari, fondatore e presidente di Intercos con Alessandro Spada, presidente Assolombarda
Ha 53 anni di vita, ma i cosmetici la rendono giovane e pronta a sfidare i decenni. Intercos, leader mondiale della produzione e commercializzazione di prodotti per corpo, pelle, capelli, è un marchio celebre, ma fra gli addetti ai lavori. Dal grande impianto di Agrate Brianza, e dagli altri quindici sparsi nel mondo, escono ogni anno 1.300 nuove formulazioni, che finiscono nei negozi di tutto il globo con le firme delle più grandi aziende italiane ed estere.

Ieri, nella sede centrale, la visita di Alessandro Spada, presidente di Assolombarda insieme al direttore generale dell’associazione degli industriali, Alessandro Scarabelli. Ad accoglierli, Dario Ferrari, presidente e fondatore della realtà produttiva, che ha presentato i numeri di un gruppo che vale da solo oltre un miliardo di fatturato, con 1.992 dipendenti in Italia e 5.878 nel mondo. Per vincere in un settore agguerritissimo, servono importanti investimenti per fare lavorare gli undici centri di ricerca e sviluppo nel mondo, da cui arrivano scoperte e brevetti. A convincere il mercato, anche l’attenzione all’ambiente: materiali riciclati e riciclabili e riduzione del consumo idrico ed energetico. In una delle tante strade della vasta Brianza dei capannoni la presenza di Intercos appare forse meno vistosa di vecchi e nuovi colossi, che spesso vantano grande presenza nella tecnologia. Eppure, qui, fra i prefabbricati dove si fa il fatturato del territorio, si nasconde una gemma dell’industria, il cuore della Lipstick Valley lombarda.

“Il nostro territorio è da sempre un punto di riferimento nel mondo della bellezza: il fatturato della cosmetica regionale è stimato in crescita a 11,2 miliardi di euro nel 2024, arrivando a valere ben il 67% dell’intero comparto nazionale – ha spiegato Spada –. Intercos fa dell’innovazione e della sostenibilità i propri driver di crescita. E con questo è facile capire il perché di questi risultati. Le nostre aziende nel campo sono fra le più all’avanguardia a livello globale grazie all’applicazione di nuove scoperte, la collaborazione con gli istituti di ricerca, l’uso di tecnologie di ultima generazione che permettono un continuo avanzamento sui temi ‘green’ e dell’economia circolare”. “Siamo orgogliosi di rappresentare l’industria cosmetica italiana nel mondo, un settore che abbiamo contribuito a creare – ha rivendicato il presidente Intercos Ferrari –. La nostra azienda con il suo impegno contribuisce a rafforzare il posizionamento del territorio come hub della bellezza. In oltre 50 anni abbiamo fatto della ricerca e dell’innovazione i pilastri dello sviluppo”.