IL GIRO D’ITALIA per aiutare l’ambiente. L’ha inventato una società di Firenze, la Gorent, che si occupa di noleggio a breve e lungo termine di veicoli per l’igiene urbana. Veicoli ecologici, visto che la mobilità di settore sta diventando progressivamente elettrica. Gorent sta portando in 100 piazze italiane non solo questi nuovi mezzi a zero emissioni, ma anche una cultura, quella della salvaguardia ambientale e del rispetto del territorio che spinge il mercato verso queste nuove frontiere.
Il primo appuntamento dell’iniziativa che andrà avanti anche nel 2022, non poteva non essere a Firenze, dove l’azienda ha sede e dove ha siglato il patto per l’economia circolare lanciato dall’amministrazione comunale. "Preserviamo la salute dell’ambiente e delle persone – ha detto il presidente e amministratore delegato di Gorent, Furio Fabbri – in questa fase di profonda transizione energetica non potevamo non dare il nostro contributo per l’abbattimento delle emissioni di CO2; per noi il primo rifiuto nemico della salute. Lavorando sui territori, ci stiamo impegnando su progetti importanti dal punto di vista ambientale, che sono da portare all’attenzione del pubblico". Del resto stanno entrando in servizio mezzi industriali sempre più ecologici, sempre più innovativi. Fondamentale in questo senso, la collaborazione che Gorent ha avviato con Renault Trucks Italia. Una collaborazione che segna il passaggio verso la mobilità elettrica anche nell’ambito dei servizi di igiene pubblica per ridurre le emissioni inquinanti e migliorare la qualità dell’ambiente. La riduzione delle emissioni inquinanti (CO2, NOx) è una priorità non più rinviabile, e l’azienda si adegua anche alle nuove disposizioni normative che molte città italiane stanno adottando, con lo stop ai veicoli Euro 3 ed Euro 4 diesel che sta entrando in vigore in diversi comuni d’Italia (come Firenze). "Per questo – ha aggiunto l’ad Furio Fabbri – riteniamo prioritario parlare ai cittadini, valorizzare i nostri clienti e coinvolgere le persone sensibili all’ambiente nei nostri progetti. Di fatto, operiamo con scelte concrete, come l’utilizzo di veicoli industriali elettrici. La prospettiva di mercato va nella direzione della scomparsa del motore endotermico in 5 anni: siamo i primi a percorrere una strada già pronta".
Gorent fa parte del gruppo GoGreen, insieme a Eco Energy con cui opera in sinergia, quest’ultima azienda è attiva nel settore della raccolta differenziata dei rifiuti, diventata famosa per il sistema Olly di raccolta degli oli alimentari che derivano dall’uso domestico, industriale o dalla ristorazione. Da Firenze, dove ha sede il suo quartier generale, Gorent ha acquisito nel tempo fette di mercato anche in Europa. Attualmente ha sedi in Francia, Spagna e Lituania, gli obiettivi di espansione puntano all’ingresso in Polonia e Portogallo nel 2021 e Romania, Bulgaria e Grecia nel 2022. L’azienda è stata la prima a lanciare il noleggio di veicoli senza conducente e ha puntato da sempre alla salvaguardia dell’ambiente con una corsa che in questi anni ha portato l’asticella sempre più in alto. Dal primo mezzo euro 6 introdotto nella flotta (2014) al primo alimentato a metano (2015), fino ad arrivare all’alimentazione elettrica (2017). Attualmente l’azienda è parte del tavolo di lavoro nazionale sul tema dello sviluppo di tecnologie sull’idrogeno, l’ultima e più innovativa frontiera dell’auto trazione. L’azienda oggi può contare su una flotta di 1.100 mezzi di oltre 30 tipologie diverse; il 10% è ad alimentazione sostenibile, ma con un ricambio di veicoli costante l’obiettivo è far aumentare ancora questa percentuale. Il risultato di esercizio 2019 si è chiuso con un segno più superiore ai 2 milioni di euro (2.236.655), il fatturato da noleggio 2020 si attesta vicino ai 24milioni di euro. "Risultati importanti – ha concluso Fabbri – ma non dobbiamo perdere di vista che il compito sociale di ogni impresa deve essere quello di contribuire all’ottenimento della propria crescita creando nel contempo un profitto globale che contempli il benessere della comunità, il rispetto dell’ambiente e l’etica dei propri comportamenti".