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Superbonus edilizia, ecco tutte le novità e detrazioni per il 2022

Valido anche per le villette e non è previsto un tetto Isee

Superbonus edilizia, l'accordo politico c'è ma ora servirà la votazione della Camera prevista per gli ultimi giorni del 2021 per mettere nero su bianco. Sul piatto misure per 32 milioni di euro. Superbonus, ecobonus e sismabonus, bonus facciate, quello idrico e per i mobili e un nuovo sconto per abbattere le barriere architettoniche nel 2022 torneranno tutte le agevolazioni principali che hanno portato dopo la pandemia a un vero e proprio boom nel settore dell'edilizia. I ritocchi riguardano in alcuni casi le soglie, ridotte come per il bonus facciate, ma dopo il via libera alla manovra in commissione Bilancio al Senato vengono eliminati la maggior parte dei limiti che il governo aveva immaginato inizialmente al 110%. Vengono cancellati i precedenti riferimenti a tetti Iseee c'è l'equiparazione tra lavori trainanti e lavori trainati, la proroga a tutto il 2025 per gli interventi nelle aree colpite da eventi sismici a partire dal 2009, e la validità confermata anche per gli impianti fotovoltaici (fino a 48mila euro complessivi), cui si aggiunge nell'ottica della spinta alle rinnovabili anche un bonus per gli impianti di produzione elettrica che installano sistemi di accumulo.

 

 

Superbonus
Superbonus

 Prezzario

Un emendamento, inoltre, ha anche rimediato all'incertezza che si era creata sulle cosiddette  asseverazioni cioè il controllo sulla congruità dei prezzi degli interventi edilizi, necessarie dopo il dl anti-frodi di novembre. Una circolare dell'Agenzia delle Entrate, però, aveva creato incertezza nelle modalità di valutazione dei prezzi. I prezzari individuati ai fini degli interventi di riqualificazione energetica restano applicabili anche per tutti gli altri bonus edilizi (sismabonus, anche al 110%, bonus ristrutturazioni, bonus facciate). Una novità è invece l'emendamento che introduce il bonus del 75% per abbattere le barriere architettoniche: una detrazione in 5 anni per le spese sostenute nel 2022, con tetto a 50mila euro per le villette, 40mila ad appartamento per i piccoli condomini e 30mila per le abitazioni nei palazzi oltre le 8 unità. Il bonus serve per installare ad esempio ascensori o montacarichi, e sarà esteso anche a «interventi di automazione degli impianti degli edifici», comprese le spese di smaltimento dei vecchi impianti.

 

Villette

Garantito per tutto il 2022 il Superbonus sulle case unifamiliari cancellando i precedenti riferimenti a tetti Isee, a limitazioni all'abitazione principale e a termini di comunicazione Cila, prevedendo solo uno stato di avanzamento lavori del 30% al 30 giugno 2022.

Fotovoltaico

Prorogato il Superbonus per gli impianti fotovoltaici e introdotto un'agevolazione per le opere di abbattimento delle barriere architettoniche. Vengono ricomprese le spese delle nuove asseverazioni nel perimetro dei vari bonus edilizi e previsto che il decreto antifrode non trovi applicazione per gli interventi in edilizia libera sotto i 10 mila euro. I benefici del  Superbonus diventano accessibili anche per le abitazioni collegate al teleriscaldamento. 

Misure antisismiche

Prorogato  fino al 2025 il Superbonus 110% per gli interventi nei comuni colpiti da eventi sismici. La detrazione del 110% viene estesa alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2025.-

Mobili

Il bonus per l'acquisto di mobili (legato comunque ad una ristrutturazione edilizia) è confermato, ma ne viene rivisto il tetto: il testo della manovra presentato dal governo lo voleva ridurre a 5mila, ora sale a 10mila. 

Bonus idrico

Prorogato fino al 2023 il bonus idrico, ovvero l'agevolazione per l'acquisto e l'installazione di sistemi di filtraggio dell'acqua che consentono di ridurre il consumo di bottiglie di plastica. Unico bonus rimasto fuori dalle 'correzionì della maggioranza è quello per gli interventi di rinnovo delle facciate degli edifici: viene confermato il taglio, proposto dal governo, dal 90% al 60% per il 2022, ma senza limiti di spesa.