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Iveco: ok alla una tantum. Cosa cambia nelle buste paga dei dipendenti di Suzzara e Brescia

L’azienda produttrice di veicoli commerciali accoglie la richiesta dei sindacati per un'integrazione del premio annuo

Brescia, 13 febbraio 2024 – Successo sindacale nella trattativa sui premi avviata per gli stabilimenti di Iveco. Nell’incontro tenutosi oggi, martedì 13 febbraio 2024, la dirigenza dell’azienda produttrice di veicoli commerciali ha accettato la richiesta avanzata da Fim, Uilm, Fismic, Uglm di riconoscere una erogazione una tantum che si sommi al premio annuo in quelle realtà dove lo stesso è stato particolarmente deludente.

Alcuni veicoli prodotti dallo stabilimento Iveco di Brescia (Archivio)
Alcuni veicoli prodotti dallo stabilimento Iveco di Brescia (Archivio)

Le cifre

Più in particolare Iveco riconoscerà, nella busta paga di marzo, una erogazione una tantum che sommata al premio porti a una cifra complessiva di 1.000 euro a prescindere dal livello di inquadramento.

La scelta porterà in concreto a una integrazione del premio negli stabilimenti di  Suzzara e  Brescia plant e, in misura minore, per i soli gruppi professionali terzo, quarto e quinto a Brescia Magirus, così come negli staff e in Iveco Bus, che percepiscono la media del premio. Il premio sarà sottoposto alla tassazione agevolata del 5% riconosciuta dalla legge per il salario variabile, mentre la una tantum sarà sottoposta a tassazione ordinaria.

Infine i criteri di maturazione e di riproporzionamento della una tantum saranno i medesimi del premio, compreso il suo riconoscimento ai lavoratori in somministrazione.

Il commento

"Esprimiamo soddisfazione per l’accoglimento della nostra richiesta da parte della direzione aziendale – si legge in una nota diffusa dai sindacati – e chiediamo a Iveco di avviare un confronto a livello nazionale sulla griglia degli indicatori validi per il premio del prossimo anno. Al contempo chiediamo di avviare tempestivamente una interlocuzione trasparente nelle singole unità produttive con i delegati sindacali in occasione della comunicazione degli obiettivi 2024, al fine di porre obiettivi raggiungibili che tengano conto delle situazioni oggettive di partenza”.