L’inflazione sta creando forte preoccupazione negli Stati Uniti, specialmente all’interno della classe media. Secondo una ricerca di Pew Research Center, uno dei maggiori centri di ricerca al mondo, sette americani su dieci considerano l'inflazione un problema molto grave per il Paese, seguito dall'accessibilità dell'assistenza sanitaria (55%) e dalla criminalità violenta (54%). La classe media, un tempo strato economico di netta maggioranza tra la popolazione adulta americana, si è costantemente ridotta negli ultimi cinquant’anni, passando dal 61% nel 1971 al 50% nel 2021.
Uno degli elementi più interessanti, è che, contestualmente è aumentata la percentuale di popolazione “upper class”, quindi più benestante, dal 7 al 14%, ma al tempo stesso è aumentata anche la percentuale di popolazione meno abbiente (dal 25 al 29%). Cresce quindi, in generale, la ricchezza del Paese, e crescono gli stipendi, ma aumentano le disparità. In qualunque contesto di sviluppo economico, una dose di disuguaglianza può essere considerata strutturale. Pensiamo ad esempio ad un Paese in cui la ricchezza è distribuita completamente equamente tra tutti i soggetti: si potrebbe trattare di un paese molto povero, oppure di un paese che prevede sistemi autoritari di prelievo o distribuzione.
Misurata dall’indicatore GINI, la distribuzione di ricchezza è un indice importante per anticipare possibili problemi socio-politici in un Paese: se l’eccesso di uguaglianza può essere considerato un elemento da tenere sotto controllo, l’eccesso di disuguaglianza può generare malcontento, scontri, guerriglie, violenza. Gli Stati Uniti, in questa fase, stanno vivendo dei fortissimi shock economici, dovuti alla pandemia, la volatilità finanziaria e le problematiche relative alla supply chain.
Sempre secondo i dati di Pew Research, quasi una famiglia su cinque, all’interno della classe media, ha ricevuto un sussidio di disoccupazione nel 2020, e circa un terzo degli adulti a basso reddito (31%) ha dichiarato che la situazione finanziaria della propria famiglia è peggiorata nell'ultimo anno. L’aumento della disugaglianza e la riduzione della classe media rappresentano elementi di novità nel contesto americano, che potrebbero generare conseguenze politiche e sociali di forte impatto.
Un Paese nato dalla speranza, dal sogno di opportunità, che ha basato la propria cultura e la propria storia sulla gestione del futuro, sta vivendo una drastica trasformazione culturale. In un contesto in cui stanno emergendo nuovi Paesi e nuovi equilibri, il primato culturale e politico americano rischia, forse per la prima volta, di essere messo a repentaglio e il Governo democratico di Biden avrà il compito di rispondere a queste problematiche con politiche pubbliche che sappiano far tornare i propri cittadini a vivere il “sogno americano”.