Gli angeli del fango sono tornati. Da Firenze a Valencia. In mezzo quasi 60 anni ma i protagonisti sono ancora loro, i giovani. Nel ‘66 erano giunti da tutto il mondo in riva all’Arno per salvare le opere d’arte e dare una mano nel quartiere Santa Croce, il più colpito dall’alluvione.
Il cuore dei giovani oggi batte per la comunità Valenciana, messa al tappeto dalla furia della Dana. Tra gli angeli del fango 2024 ci sono anche giovani universitari milanesi in Erasmus. Insieme ai compagni di studi si danno da fare: c’è chi si è equipaggiato per andare a spalare il fango, chi si occupa della comunicazione e chi fa la spesa e la carica sui camion degli aiuti. Perché il tempo passa, non la generosità e l’altruismo che non conoscono confini, nè barriere.