
Neonato in un'immagine di repertorio
“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”. Questo detto (si tratta, per quel che ricordo, di un antico proverbio africano) racchiude in sé molte verità su ciò che significa realmente diventare genitori. Perché, certo, la famiglia è fondamentale. Ma non basta. Un bambino e i suoi genitori hanno bisogno di una rete, di un sistema che li supporti, che permetta loro di crescere.
Purtroppo nella società odierna in molti casi i nuclei familiari vivono in una sorta di isolamento dorato dove si pensa (erroneamente) di dovercela sempre fare da soli o si deve – gioco forza – fare così perché si vive lontani dalle famiglie di origine, in realtà dove magari con i vicini di casa ci si scambia a malapena un “ciao” quando ci si incrocia in ascensore. Insomma in contesti in cui la dimensione del “villaggio” è spesso è un miraggio. E questo vale a maggior ragione nelle grandi città, dove il concetto di “comunità” tende a sfilacciarsi più facilmente.
Proprio allo scopo di sostenere le famiglie nell’inizio del loro percorso il Comune di Milano ha lanciato il progetto di una linea telefonica dedicata ai neogenitori dove è possibile ricevere informazioni pratiche sulle risorse del territorio (sia pubbliche sia del privato) che riguardano i servizi di welfare, sanitari, educativi, ma anche il supporto economico e alla socialità. Una piccola – ma utile – bussola per chi si trova all’inizio di una nuova avventura (bellissima ma non sempre facile).