CECILIA DANIELE
Editoriale e Commento
Editoriale

Destinazione ferie

Non c’è “partenza intelligente” che tenga: quando si lascia la città per andare in ferie la migliore compagna di viaggio è sempre lei: la pazienza. A cominciare dai preparativi, tra trolley da riempire e bagagli da stipare in macchina in stile Tetris. Ma sia ben chiaro: quello è solo l’inizio. Per chi si sposta con bambini a seguito il viaggio in auto è un vero e proprio Pentathlon tra sigle dei cartoni animati cantante a squarciagola, storie da inventare e giri tra gli scaffali dei giocattoli durante le soste in autostrada. 

Senza contare l’incognita numero uno, la più temuta: quella delle code. Un problema non da poco, specialmente in giornate da bollino rosso, come quelle di questo weekend, il primo vero fine settimana di esodo estivo. Non resta dunque che affrontare il viaggio stoicamente, pensando che qualche disagio è da considerarsi un accettabile prezzo da pagare per godersi un piccolo/grande privilegio: immergere i piedi nell’acqua del mare e lasciarsi alle spalle tutti i pensieri.