ENRICO CAMANZI
Editoriale e Commento

Occhio di falco

Un rapace incastrato, un manutentore avveduto, una catena dei soccorsi efficientissima

Una catena dei soccorsi efficientissima. Se Giulia potesse parlare ne avrebbe di persone da ringraziare per l’operazione che le ha consentito di salvare le piume. L’esemplare di falco pellegrino che da 9 anni, ogni primavera, torna con il suo compagno a nidificare davanti alle webcam del Pirellone, ieri mattina è rimasto incastrato in una rete di protezione sulla Torre Galfa. A liberarla è stato un soccorritore dell’Enpa, che ha raccolto la comunicazione del building manager del grattacielo. Il quale, a sua volta, era stato avvisato dal manutentore delle antenne del maxi-edificio di via Fara. È stato lui ad accorgersi del rapace bloccato nelle maglie. Dando prova di essere dotato di un vero occhio di falco.