MAURO CERRI
Editoriale e Commento
Editoriale

Maturità e matura età

Tra i sogni più ricorrenti c’è quello di riaffrontare l’esame di maturità in età adulta. Materiale da manuali di psicologia e da commedie cinematografiche di discreto successo. Per un lodevole – visto il voto – papà milanese, ottenere il “pezzo di carta” a 45 anni ha rappresentato invece la realizzazione di un sogno. Quello di riscattare gli insuccessi sui libri dell’adolescenza e il ritiro precoce da scuola, dovuti non allo scarso impegno ma a un disturbo che allora non sempre aveva diagnosi e cura: la dislessia. Trent’anni dopo è dunque arrivata una rivincita non solo personale. Se gli esami non finiscono mai, ci saranno sempre buone lezioni da seguire.