MAURO CERRI
Editoriale e Commento
Editoriale

L’oasi in Ferragosto

“L’oasi in Ferragosto”, così chiama il 15 agosto Francesco Guccini in  “Canzone della vita quotidiana”, ritratto amaro dei travet di città per cui il resto del tempo è un “deserto annuale”. Desertica oggi appare più che altro Milano, eccezion fatta per l’allegro e sudato sciamare di turisti in centro. È forse grazie a loro che l’oasi odierna risulta ben attrezzata per tutti, residenti in primis, tra musei aperti, occasioni di svago e supermercati riforniti, per chi proprio fatica a staccarsi dalla routine. In città o al mare, soli o in compagnia, il nostro banale augurio a voi milanesi è di trascorrere come meglio credete questa giornata, simbolico spartiacque tra vacanze meritate e ripartenza incombente.